1. little pee story 4


    Data: 13/06/2021, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... piangere, si intenerì e scese dalla macchina per consolarla
    
    ‘Dai Valentina, non è successo niente, c’è rimedio a tutto, non è la fine del mondo, può succedere a tutti, ‘ ‘
    
    ‘Col cazzo, a me e successo, non a te, ed ora come faccio? Sono tutta inzuppata! Mi è scolata anche nelle scarpe!’
    
    Ivano la guardò, in effetti era spettacolare: i leggings celesti erano diventati blu scuro dal cavallo lungo le gambe fino a terra dove c’era una pozza di piscio tra i piedi, avrebbe voluto girarle intorno per vedere come si estendeva la macchia di piscia sul culetto, ma preferì non insistere; entrò in macchina ed armeggiò nel cassetto sotto il cruscotto e ne trasse una busta di plastica e dei fazzoletti di carta
    
    ‘Togliti quella roba e mettila qui dentro poi asciugati con questi’
    
    ‘E poi rimango nuda come un vermiciattolo, ti piacerebbe’
    
    ‘Potrebbe anche piacermi, ma non rimarrai nuda del tutto’
    
    Si allungò alla cappelliera e prese un pacchetto
    
    ‘Qui c’è un plaid, ti coprirai con questo, così non sarai nuda’
    
    Valentina si spogliò ed Ivano ebbe modo di vederla, era proprio carina con la passerotta depilata da una ceretta brasiliana che aveva lasciato solo una sottile striscia di peli biondi, poi la vide piegarsi per asciugarsi e così mise in mostra il culetto che si aprì mostrando una rosellina plissettata e poi lo spacco della fica. Era proprio un buon bocconcino, beato chi se la mangiava, poi si avvolse nel plaid e si sedette in macchina, Ivano stava per risalire ...
    ... quando pensò che forse era meglio che pisciasse anche lui
    
    ‘Faccio pipì anche io e poi ripartiamo’
    
    ‘Per solidarietà dovresti fartela addosso anche tu’
    
    ‘E che non ho più buste e neanche plaid’
    
    Mentre si scambiavano queste battute Ivano tirò fuori l’ uccello semieretto e prese a pisciare, Valentina lo osservò aveva proprio un bel pisello, doveva essere almeno di venti centimetri, ed anche il getto non era male, chissà se sborrava anche così, avrebbe voluto fare qualche battuta, ma preferì trattenersi.
    
    Il viaggio riprese tranquillo, il traffico era diminuito ed in poco più di mezz’ora furono a destinazione, Valentina scese dalla macchina avvolta nel plaid che la impacciava un po’
    
    ‘Dai, ti accompagno a casa, così recupero il plaid’
    
    ‘E ne approfitti per vedermi seminuda’
    
    ‘Ehh, ti ho già vista!!’
    
    Mentre salivano per le scale Valentina diffidò Ivano
    
    ‘Non ti permettere di raccontare quello che è successo, non voglio avere la fama di piscia sotto’
    
    ‘Non ne avevo intenzione, ma me ne hai fatto venire la voglia, però ‘, se paghi ”
    
    ‘Come sarebbe a dire? Quanto vuoi?’
    
    ‘Non quanto, cosa, si può fare in natura ”
    
    Valentina rimase interdetta, la sua fama di sciupa cazzi era un po’ usurpata, ma le piaceva scopare ed il cazzo di Ivano le era piaciuto, non avrebbe disdegnato provarlo, poi Ivano le piaceva in genere: era gentile, garbato, si meravigliava che non le avesse ancora fatto delle avances
    
    ‘Beh, forse si può fare, domani mentre andiamo facciamo il ...