1. Padrone XIII - La prego...


    Data: 13/06/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Akai_, Fonte: xHamster

    ... Padrone gliel’aveva donato lei semplicemente si era allontanata, senza permesso, dal suo posto vicino a Lui. Sentiva ancora pungerle la guancia e poi i leggeri graffi che le aveva procurato ogni volta che le strappava qualcosa le cominciavano a pulsare.
    
    Era nuda, sul letto, con Lui sopra, ma non c’era nulla di erotico in tutto quello, la guardava con disprezzo e lei non faceva altro che piangere ed implorare il perdono. Le si piegò sopra, avvicinandosi al viso, con le mani le raggiunse il collo.
    
    “Questo non ti serve più.”
    
    Le sussurrò con rabbia. Quando sentì che le stava slacciando il collare le sembrò di impazzire. Con tutta la forza che aveva gli afferrò i polsi cercando di fermarlo
    
    “NO! NO! La prego…”
    
    Cercava di divincolarsi per proteggere il suo collare.
    
    “Ferma!”
    
    Le si gelò il sangue e diventò una statua. Aveva questo enorme potere su di lei. Tenendola bloccata solo con lo sguardo fisso, con tutta calma le slacciò il collare e tirandolo glielo fece strusciare sulla pelle morbida. Era incapace di qualunque pensiero, si sentiva svuotata, un contenitore vuoto. Quando non lo vide più nella stanza andò nel panico, s**ttò in piedi e corse in corridoio per vederlo entrare nella Sua stanza da letto. Corse da lui, nuda com’era, facendo rumore con i calcagni sul parquet ma arrivò troppo tardi, aveva già chiuso la porta a chiave.
    
    “La prego… Non me lo porti via…”
    
    non voleva neanche sapere ...
    ... cosa significasse il fatto che si fosse ripreso il collare.
    
    “… Mi dia un’altra possibilità…”
    
    Batteva con forza i pugni sulla porta, urlava disperata, ma da dentro la stanza non sentì alcun suono, come se non ci fosse nessuno, ma lo aveva visto entrare proprio lì.
    
    Per ore intere cercò di farsi aprire, promettendo di tutto, chiedendolo con forza o con più calma. Quando semplicemente finì le energie si accovacciò davanti la porta e si addormentò.
    
    Quando si risvegliò si ritrovò nel suo letto… quello a baldacchino nella villa di Padrone. Si sentiva spossata e quando provò a tirarsi su si accorse di essere senza forze e di avere dolore ovunque.
    
    “Riposati ancora.”
    
    La Sua voce era calma, finalmente. So girò verso di Lui e gli sorrise.
    
    “La scorsa notte hai preso troppo freddo ed ora hai la febbre alta. Riposati.”
    
    Si era avvicinato e si era seduto sul letto. Lo guardava con le lacrime agli occhi, non capiva ancora bene cosa fosse successo, ma era sicura di non essersi scusata abbastanza. Distolse lo sguardo un attimo per vergogna, sul comodino vide il suo collare. Cercò di afferrarlo ma Padrone la precedette.
    
    “Lascia, te lo metto io.”
    
    Il cuore le si scaldò di felicità, non aveva parole. Poco dopo aver indossato il collare si sentì nuovamente debole e pian piano si addormentò di nuovo.
    
    Potete trovare il seguito di questa storia e gli altri miei racconti sulla mia pagina de "I racconti di Milu" 
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