1. Incesti Italiani


    Data: 12/06/2021, Categorie: 69, Etero Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu

    ... fica imberbe, completamente rasata.
    
    Fui sorpreso, quando scoprì dove era finita l’altra mano e osservando con attenzione mi resi conto di un particolare che mi sconvolse l’inguine. La tipa si stava sgrillettando la figa.
    
    La ragazza teneva le gambe allargate quel tanto da permettere alle dita della mano di razzolare nell’incavo vaginale. Il foro era esattamente allineato alla sua figa e potevo vedere quel gesto nei minimi particolari. Le labbra grosse e paffute si erano già arrossate.
    
    La sua mano indugiava nervosa nella vagina strofinando con forza le grosse labbra.
    
    Concentrai subito l’attenzione su quel gesto e mi parve persino di sentirla ansimare.
    
    La scena mi eccitò a tal punto che mi venne la voglia di tirarlo fuori e accordarmi alle note piacevoli di quella sinfonia sensuale.
    
    Continuai a stare in ginocchio, a spiare eccitato quella ragazza che si stava sditalinando con frenesia la fregna.
    
    Alla fine, prevalse l’istinto animalesco primordiale. La scena era troppo appetitosa per la mia fantasia infiammata, che del resto non dovette sforzarsi eccessivamente ad immaginare, considerato che l’oggetto del desiderio era lì davanti, in bella vista.
    
    La cerniera lampo in ogni caso era già aperta, quindi fu sufficiente tirarlo fuori e iniziare una piacevole pugnetta, e così feci.
    
    La situazione in pochi minuti cambiò completamente.
    
    C’era solo una sottile parete a dividere un desiderio morboso condiviso, che come una malattia contagiosa aveva infettato i ...
    ... miei sensi e quelli della ragazza.
    
    Ci muovevamo all’unisono, in una perfetta sinergia corporea, lei a sgrillettarsi la figa e io a strapazzare un cazzo che era diventato duro e voluminoso.
    
    Stavo menando il palo, incantato ad ammirare l’incavo vaginale della ragazza, quando mi venne in mente un episodio accaduto alcuni mesi prima.
    
    All’improvviso dentro di me si fece strada un’idea folle che una persona ragionevole l’avrebbe ritenuta da manicomio, ma in quel momento, con la testa arroventata dal desiderio, parve un azzardo che poteva avere successo.
    
    Un mese primo, beccai il mio socio Ugo a navigare in siti porno. Non era una novità, perché conoscevo la mente contorta di quel maiale.
    
    Ma la cosa che mi colpì quel giorno fu la visione di alcuni video clip che Ugo, mi mostrava con risate sguaiate.
    
    Un video in particolare mi aveva colpito, quello in cui si vedeva una ragazza, chiusa in bagno, mentre s’impegnava a far un succulento pompino a uno sconosciuto, che aveva infilato il cazzo nel buco della tramezza divisoria, uguale a quello che avevo davanti. Il genere si chiamava gloryhole.
    
    Pensai: la situazione è la stessa, che cosa sarebbe successo se lo avessi fatto? in quel momento un’azione del genere poteva avere successo?
    
    Era eccitato come un montone in calore. La mano menava con frenesia un cazzo che per durezza avrebbe potuto sollazzare le dolci morbidezze di quel postribolo di piacere.
    
    L’occasione fa l’uomo ladro’.
    
    Accadde in modo meccanico, pensiero ...