1. Incesti Italiani


    Data: 12/06/2021, Categorie: 69, Etero Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu

    ... nel 1952 e dopo un anno nacque Francesco.
    
    Il paese si trovava in una tipica località mediterranea, posta sulle coste della provincia di Catania, che in pochi anni si era sviluppato diventando meta anche di turisti stranieri.
    
    Inoltre era un’occasione di rivedere tutti i parenti che si trovano sparsi per l’Europa.
    
    Rosaria oltre al fratello Concetto aveva anche una sorella, Maria, che si era stabilita da anni in Inghilterra, a Manchester.
    
    Per meglio lumeggiare i fatti che si sarebbero svolti nella ridente località balneare occorre tornare indietro nel tempo di venti anni. Al 1954 a Milano.
    
    PRIMO EPISODIO INCESTUOSO: la cognata teutonica
    
    Concetto, il fratello di Rosaria, era emigrato in Germania agli inizi degli anni cinquanta.
    
    La Germania era uscita sconfitta dalla guerra ed aveva perso molti soldati. Gli uomini quindi scarseggiavano e le donne erano superiore di numero.
    
    Il ragazzo raccontava che i primi tempi era una vera cuccagna. C’era un’abbondanza di donne e tutte erano bellissime, ma soprattutto disponibili, vista la carenza di uomini.
    
    Alla fine ha incontrato la ragazza giusta, che lavorava in un’agenzia del lavoro, che conosceva perfettamente la lingua italiana. Una tipica ragazza della Germania, dai tratti nordici, occhi azzurri e capelli biondi.
    
    Appena si era fidanzato con la bella teutonica, il piccolo siciliano, prese l’abitudine di passare alcuni giorni di vacanza a casa di Mario.
    
    La distanza tra Stoccarda e la cittadina del Nord ...
    ... Italia non era molta, per cui, un paio di volte all’anno, i fidanzatini si presentavano da loro.
    
    Successe anche nel mese di settembre del 1954.
    
    All’epoca Rosaria era incinta di quattro mesi, aspettava Giuliana.
    
    Mario in quel periodo doveva fare astinenza forzata di sesso perché sua moglie non ne voleva sapere di avere rapporti. Temeva per la salute della creatura che aspettava in grembo.
    
    Così, a malincuore, quando il bisogno diventava impellente, si esiliava nell’angusta cantina e praticava il sesso fai da te.
    
    Il giorno in cui si presentò Concetto con la sua bella vichinga, Mario era in piena crisi ormonale.
    
    All’epoca gli americani avevano lanciato la moda delle Pin Up Girls, e le ragazze Tedesche, che avevano molte affinità estetiche con le Yenkee, accolsero con entusiasmo quella moda che esaltava le forme del corpo in modo sublime.
    
    Ivonne, l’affascinante cognatina tedesca, si presentò con un vestito verde, stretto sui fianchi, scollato, con gonna larga, calze di nailon nere e scarpette a spillo dello stesso colore del vestito. I capelli erano stati raccolti da un fiocco nero di raso. All’epoca i collant non erano ancora stati inventati, per cui Mario poté fantasticare lo scenario che si celava sotto la veste.
    
    Calze e reggicalze neri su cosce dalla pelle candida come la neve. Quei pensieri lo eccitarono talmente che il cazzo le divenne dura come la pietra. Mentre osservava la scollatura della cognata, con le grosse tette che si intravedevano, si accorse ...
«1234...27»