1. Ombrelloni 2


    Data: 05/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... scusa; questo posto già mi è stato sfavorevole una volta; non vorrei che rovinasse delle amicizie. Se avevate un progetto, io non voglio rompere le uova nel paniere … “
    
    “Tu stai zitto e lasci fare a chi ne sa più di te. Signori, vi comunico che oggi, per tutto il giorno, io sono la donna, anzi la troia, di Franco. Chi sa, capisce anche che questo vuol dire passare la giornata ad amoreggiare, a copulare, a godere, a divertirmi con il collega che tutte le professoresse dell’Istituto, per dieci anni, avrebbero voluto conoscere biblicamente. Io l’ho fatto e intendo continuare. Poiché la cosa può turbare la coscienza di qualcuno, io resto con lui e voi andate con dio.”
    
    “Aspetta, Norma. In estate, in queste località, tutto è molto elastico, anche la polizia; in quattro sul sedile posteriore ci si può adattare; altrimenti, prendo la macchina dal garage e andiamo, separatamente, a pranzare insieme. Credo che sarebbe più limpido e coerente passare la giornata insieme, visto che almeno per il prossimo anno dovremo comunque convivere con tutti i nostri problemi.”
    
    Rossana interviene.
    
    “Intanto, mi fa piacere di scoprire ancora di più che la nostra dirigente è anche una gran figa calda, scusami Norma ma te lo dovevo dire; secondo, Franco ha ragione: ci stringiamo in tante situazioni strane, perché non farlo adesso in un’automobile per qualche chilometro?”
    
    Fulvio era ancora più conciliante.
    
    “Ma dobbiamo per forza spostarci? Non c’è qui un locale dove pranzare in ...
    ... allegria?”
    
    “Si, ci sono qui posti dove stare anche bene; ci ho passato molti anni e alcuni anche assai felici. Ma il posto a cui aveva pensato Mario è particolare e non mi dispiacerebbe accontentarlo.”
    
    “Scusa, Corinne, dove pensavate di andare?”
    
    “Al … lo conosci?”
    
    Mi venne spontaneo sorridere di gusto … e di gioia.
    
    “Ci ho passato una delle serate più belle della mia vita, una di quelle che non cancelli manco se distruggi il corpo e la memoria; quel ricordo rimarrà per sempre!”
    
    “Bum! Come al solito, enfatizzi tutto. Insomma, ti sta bene?”
    
    “Messa come l’hai messa tu adesso, farei altre scelte, anche per delicatezza a Norma; mi hai fatto appena confessare che in quel locale ho vissuto un incontro meraviglioso. Anche lei merita un posto straordinario.”
    
    Rossana era stufa delle schermaglie.
    
    “Ci dici dove vuoi andare?”
    
    “Avete prenotato al ristorante scelto?”
    
    “No, non c’è prenotazione!”
    
    Asserì Mario.
    
    Corinne, che mi conosceva bene, lo invitò a telefonare per verificare.
    
    Era come dicevo io: niente prenotazione, niente tavolo.
    
    La situazione si era fatta pesante, ma per fortuna il barista ci aveva sentito e mi suggerì un locale dell’interno che non era ricercato dai turisti ma era molto interessante.
    
    Lo proposi e, in mancanza di idee, accettarono tutti.
    
    Il problema era che c’erano assai più chilometri da percorrere nell’interno e Mario sembrava perplesso all’idea di sottoporre la sua auto ad uno sforzo eccessivo per un percorso lungo.
    
    Chiesi a ...
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