1. Il regista


    Data: 27/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: lamente, Fonte: Annunci69

    ... Claudio, alla quale sottostavo anche per quel senso di sicurezza dato dal fatto che fossi lì insieme a una donna.
    
    -E’ bella la cravatta che hai scelto, ti sta molto bene, solo che devi essere un po’ più rilassato, lo so, ti sembrerà strano, è come se stessimo girando un film porno, ma non è così. Sai qual è la differenza? Nel porno tutto è finzione, dalla trama alle scene, nel nostro caso no, tutto è realtà-
    
    Quando la porta del bagno si aprì Rosy aveva cambiato completamente aspetto. Indossava una minigonna scura a quadri, una camicetta bianca aderente e aperta sul seno, calze bianche e ai piedi delle scarpe rosse e lucide con il tacco sottile. I capelli legati a coda di cavallo, aveva l’aspetto di una collegiale americana.
    
    Si sedette accanto a me, e rispetto a pochi minuti prima non solo il suo aspetto era diverso, ma aveva ritrovato quella vivacità che la allontanava dalla donna scialba durante i preparativi.
    
    -Sai una cosa Roberto, lei a scuola è molto brava, una studentessa modello, di quelle che fanno sorgere invidia, però ha dimostrato di essere cattiva, ha commesso atti di cattiveria per i quali va punita, e tu dovrai aiutarmi a farlo. Te la senti di essere il mio braccio?-
    
    -Certo, se per te è essenziale che venga punita, lo sia!-
    
    -Bene, nel borsone lì a terra ci sono un po’ di cose che ti serviranno. Siccome alla ragazza nol le piace prenderlo nel culo, iniziamo a piantarle dentro l’ano uno dei plug che troverai all’interno, prendi quello di colore ...
    ... blu, è un po’ più largo-
    
    Rosy poggiò le ginocchia sul letto, dando il sedere dal lato della scrivania, in modo da dare a Claudio un’ottima visuale. Insieme al plug presi la crema e la spalmai delicatamente sulla rosetta di colore scuro del culo di Rosy, penetrandola con un dito e lubrificarla all’interno. Quando la parte centrale più doppia del plug fece il suo ingresso lasciò andarsi in un lieve gemito.
    
    -Bravo Roberto, ottimo lavoro, ora prendi il frustino, c’è bisogno che senta un po’ di dolore la nostra monella. Sai come si usa? Hai mai guidato un calesse? Almeno lo avrai visto fare, non è difficile farlo, su, prendi la mira e inizia a colpirla, falle diventare livido il culo-
    
    In vita mia non avevo mai picchiato una donna, anche solo per finta, e nel colpire Rosy trattenevo la mia forza, anche perché nel braccio ne possedevo abbastanza.
    
    -No, così non va. Questi non sono colpi, sono carezze che gli stai facendo. Devi colpire più forte, voglio ascoltare il rumore, forza, datti da fare, più forte! Anche tu la scopata te la devi guadagnare-
    
    La voce metallica di Claudio proveniente dal tablet mi incitò al punto tale che iniziai ad assestare con forza i miei colpi. Ad ogni nerbata le lasciavo una striscia rossa, e nonostante i colpi fossero abbastanza forti lei non emetteva nessun lamentio.
    
    -Ecco ora ci sei, hai visto che sei bravo quando ti concentri? Guarda come sono belle quelle strisce rosse sul culo bianco, non inizi a provare eccitazione, non vorresti ...