1. L'assicuratrice - Parte 1


    Data: 13/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Mizar, Fonte: EroticiRacconti

    ... inconsciamente, come per richiamare la mia attenzione in modo più marcato. Io ho un sussulto. Lei se ne accorge e ritrae subito la mano. Dopo pochi secondi la posa nuovamente.
    
    La lascia lì. Comincio ad eccitarmi.
    
    Ho indossato dei pantaloni di tuta. Sono in imbarazzo.
    
    Le sue dita cominciano a piegarsi leggermente. Prima tamburellano un po' sulla mia gamba, poi apre la mano e la stende sulla mia coscia.
    
    Sono molto eccitato. Allargo le gambe leggermente. Non faccio niente per nascondere la mia erezione.
    
    Appoggio una mano sulla sua gamba.
    
    Lei non si scompone.
    
    Continua a parlare. Sento la sua mano palpare con forza la mia coscia.
    
    Mi alzo in piedi quasi di scatto, non so perché. In quel momento mi esce di chiederle se gradisce un caffè. Lei un po' sorpresa declina l'offerta, ma chiede gentilmente un bicchier d'acqua. In piedi vicino a lei sicuramente si è accorta della mia erezione accentuata dai pantaloni in tuta.
    
    Apro una bottiglia di acqua e le porgo il bicchiere pieno.
    
    Appoggio la bottiglia sul tavolo, sto per sedermi quando lei mi dice: "bei pantaloni, sono quelle tute che vanno di moda ora, vero?" "Posso darti del tu? Potresti essere mio figlio."
    
    "Oh, certo. Beh, complimenti". Riferendomi al suo aspetto ancora fresco e in forma. Lei lusingata risponde grazie. E riprende: "La fila di bottoni che vedo sulla patta servono ad aprire i pantaloni o sono solo per estetica?". Completamente imbarazzato e altrettanto eccitato rispondo: "Per estetica" ...
    ... e li sfioro come per mostrarle che lo sono. Mi dice che non capisce come siano cuciti. Allora mi avvicino di più. Appoggia una mano sul mio fianco e con un dito dell'altra sfiora i bottoni.
    
    Sto impazzendo dall'eccitazione.
    
    "Devono essere molto comodi, sembra quasi non ci siano gli slip". E noto un sorriso malizioso.
    
    "No no, gli slip sotto ci sono" rispondo prontamente ma con tono ridicolo e decisamente imbarazzato. "È solo che...".
    
    "Ho capito, si vede. Non serve puntualizzare. Complimenti per il pacco comunque". E senza mezzi termini: "Sono curiosa, posso vederlo?"
    
    "Prego, faccia pure".
    
    La mia voce tremolante la fa ghignare.
    
    Afferra i pantaloni alla vita e li cala lentamente fermandoli alla base della mia erezione. Poi, come per gioco li cala con uno strattone. Si avvicina a me con la sedia, allarga le gambe per stare più comoda ed afferra il mio pacco con una mano.
    
    "Posso toccare?" ridendo silenziosamente.
    
    Sono già tutto bagnato. Mentre massaggia il pacco percepisce le mutande umide ed esclama: "Direi che queste non servono più". Da attrice consumata afferra l'elastico delle mutande cominciando a giocarci, tirandolo e rilasciando, scoprendo poco a poco il contenuto. "Che bel cazzo!". Colpisce il mio sedere con un schiaffo e in modo perentorio mi dice: "Avanti, sfila tutto così starai più comodo". E così faccio.
    
    Afferra il mio membro con una mano. Lo osserva come per analizzarlo. Lo scappela con decisione tenendo la mano alla base dell'asta. "Mi ...