1. La signora Mirella 4° - Racconti notturni


    Data: 12/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Lizbeth Gea, Fonte: EroticiRacconti

    ... semplice vestito bianco corto, che metteva in evidenza i suoi numerosi tatuaggi. Lei mi chiese se mi stessi annoiando come lei, e ovviamente le risposi in modo affermativo. Ci presentammo. All’inizio era una semplice conversazione tra due sconosciute, e si parlammo pure del tempo. Ogni tanto mi buttava li dei complimenti, era molto interessata al mio seno, dato che lei era decisamente piatta.
    
    Di aspetto aveva tutto del maschiaccio, aveva pure i capelli rasati a lato, con una piccola coda di cavallo, in quel contesto sembrava fuori posto. Non che sia una cosa negativa, anzi.
    
    Mi sono fatta più coraggiosa e le ho chiesto come mai mi fissava per tutta la sera, e la sua risposta fu secca e decisa: semplicemente sei la donna più attraente della serata. Stranamente la sua frase non mi stupì, non perché fossi la più bella della serata, intendiamoci, ma il suo aspetto e il suo carattere indicava la sua omosessualità, per me l’abito fa il monaco.
    
    Non so, forse per quello che ti ho detto prima, o perché avevo bevuto in quella serata, la ringraziai baciandola.
    
    Lei apprezzò molto e ricambiò, affermando che finalmente quella serata si stava facendo interessante.
    
    Ingoiai l’ultimo sorso di champagne e le dissi, con mia grande sorpresa, che li accanto c’era una stanza. Dove potevamo parlare con più intimità.”
    
    Mentre ascoltavo le sue parole io ero molto orgogliosa di lei.
    
    “Comunque, dopo esserci preoccupate che la stanza fosse vuota, ci sdraiammo sul letto. Non smettevamo ...
    ... mai di fissarci, ogni tanto ci davano dei piccoli baci e ridevamo. Nessuna voleva fare la prima mossa.
    
    Ho immaginato cosa avresti fatto tu al mio posto, e mi sono alzata in piedi e ho abbassato la slip per far cadere il mio inutile vestito per terra, e rimasi li in piedi seminuda. Lei continuava a fissarmi. Si sedette sul bordo del letto, si alzò il vestito, si sfilò le mutandine e si masturbò.
    
    Non credevo che vedere una donna masturbarsi fosse così sexy, tesoro un giorno lo dobbiamo fare. Comunque io rimanevo li in piedi e lei si infilava due dita nella figa fissandomi. Ovviamente non ci misi molto a fare la stessa cosa alla mia passera. Me ne stavo davanti a lei con le gambe aperte, con una mano nelle mutandine e una sul seno. Lei si è alzata in un attimo, si è avvicinata e mi ha sussurato che lo aveva capito subito che ero interessata alle donne, e mi baciò in modo delicato. Farlo con una sconosciuta mi ha sempre agitata, ma con lei mi sembrava tutto naturale, forse per merito tuo tesorino.”
    
    Ovviamente per me era un complimento e la baciai
    
    “Dopo quel lungo e, dolce bacio, mi ha letteralmente sbattuta sul letto, tolto le mutandine e ha iniziato a leccarmela in profondita, sembrava che stesse assaggiando il gelato più buono della sua vita. Ovviamente io stavo in estasi, come mi ha insegnato tu amore mio, non c’è cosa piu sexy che farsela leccare da una donna.
    
    Aveva le unghie cosi lunghe che le sentivo penetrarmi nelle cosce. Probabilmente, visto i segni che mi ...