Il mio amico andrea (la sorpresa e la festa) - Racconti Erotici

Il mio amico andrea (la sorpresa e la festa)

... svegliarmi.. il mio cazzo continua va a gocciolare, io ansimavo continuamente e dopo 10 minuti, credo, Andrea cominciò ad accelerare il movimento io sentivo il buco del culo aprirsi e chiudersi stavo avendo un orgasmo, gridavo dal piacere cosi lui, capendo, spingeva piu forte e più spingeva più il mio culo era un vulcano, stavo sborrando dal cazzo, anche Andrea era pronto, mi infilò la lingua in bocca e sentii che il suo cazzo diventava più duro, un lungo getto caldo mi riempì, mi aveva sborrato nel culo. Avevamo goduto insieme, rimanemmo così per qual minuto, i nostri cazzi si ammosciarono, ci sia alzati e tutta la sua sborra uscita dal mio culetto ormai rotto scendeva lungo le mie cosce mischiandosi al mio sperma. Ci siamo messi sul divano abbracciandoci, e guardandoci in faccia ci siamo messi a ridere, io vestita da donna ero Antonella, solo per lui, lui con la magliettina era Andrea, per tutti.

Aveva ragione lui, abbiamo fatto festa, o meglio, mi ha fatto la festa.. e la sorpresa..

I nostri pomeriggi di musica continuarono per un po di tempo, qualche volta io da "signorina vogliosa di cazzo, il suo", lui da "amante, il mio" fino a quando i nostri destini hanno preso strade diverse per motivi di lavoro, famiglie, città diverse etc, forse è stato meglio così. Ci siamo rivisti moltissimi anni dopo, al paese per le ferie con gli altri amici, non parlammo i sesso, nessuno ha mai saputo di quella storia, abbiamo le nostre famiglie, però quel sorriso complice di adolescenti e la strizzatina d'occhio ce l'abbiamo sempre. Ci ricorda quei tempi..Grazie Andrea...