1. Il mio amico andrea (la sorpresa e la festa)


    Data: 26/04/2021, Categorie: Trans Autore: antonella936, Fonte: Annunci69

    ... senza sapere cosa fare, col pisellino moscio in mezzo a pochi ciuffetti di peli di fronte a lui col cazzo in mano e già sveglio in fatto di sesso, capendo il mio disagio mi fa "Ti aiuto a vestirti, mettiamo prima reggiseno e mutandine", si posizionò dietro di me per agganciarmi il reggiseno, capii che si abbassava gli slip, cazzo, pensai, adesso me lo mette nel culo e il cuore mi arrivò in gola, invece cercava di sistemarmi le bretelline ma nei suoi movimenti sentivo il suo cazzo strusciare tra le mie cosce fino a toccarmi le palle, le sue mani sualla pelle mi provocavano brividi su tutto il corpo, lui capì e mi strinse a se cosi che il suo cazzo rimanesse in mezzo alle mie cosce aumentando la mia libidine, strinsi le cosce e lui si muoveva avanti e indietro come se stesse scopando e baciandomi sul collo, il mio cazzo era duro, stavo andando in catalessi, ero eccitatissima. Mi ripresi un pò e lui "Dai, mettiti i collant la camicetta e la gonna, le scarpe dovrebbero entrarti, mia sorella ha il piede grande".
    
    Continuai a vestirmi, mi tremavano le mane e le gambe e il cuore era a mille non so se per l'emozione che stavo a realizzare quello che mi piaceva fare o perche era tanta l'eccitazione. Ero quasi pronta, mancavano le scarpe m mi fece sedere, prese un beauty-case e cominciò a truccarmi, mentro lo faceva continuavo a toccargli il cazzo, era stupendo. mi diede una sistemata ai capelli ed ero pronta, mi fece mettere le scarpe, facevo fatica a stare in piedi, come cazzo ...
    ... fanno le donne a camminare su queste palafitte, pensavo. Mi prese per mano e disse"Ecco, adesso sei Antonella, la mia dolce sorellina e tra un po faremo festa" Mi porto davanti allo specchio, non potevo crederci, ero un'altra persona, non mi riconoscevo, a quella visione sentii il cazzo scoppiarmi, un'onda di calore avvolse il mio corpo ancora tremante, ero iper eccitata, mi era venuta una voglia tremenda di cazzo. Andrea capì, si tolse gli slip rimanendo con la magliettina, il cazzo durissimo, si avvicinò mi strinse e disse "Mi piaci così, sei una bella troietta, ti ricorderai questo giorno pertutta la vita" comincio a toccarchi prima il culo, poi mi accarezzava in mezzo alle cosce sfiorando il pisello sotto le mutandine, io presi in mano il suo, glielo scappellavo, glielo volevo prendere in bocca, ci siamo abbracciati cominciando a baciarci, muoveva bene la lingua, intanto anche lui aveva infilato la mano nei collant e spostate le mutandine cominciò a farmi una sega, io ero di nuovo ipnotizzata, di colpo lui si abbassa, mi tira giù i collant e lo prnde in bocca, ce l'aveva caldissima, io stavo impazzendo, sentivo un formicolio al buco del culo, avevo voglia di capire cosa si provava e prenderlo.Andrea, come se mi avesse letto nella mente, si alza e dice "Vieni, mettiamoci sul divano".Comincio a sponpinarlo, mi tocco il cazzo, non resisto più. quel cazzo dalla bocca non l'avrei più mollato, stavo imparando bene. A un certo punto mi fa " adesso c'è la sorpresa". Avevo gia capito ...