1. Latte, squirt e schiave.


    Data: 16/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Lady Alexis, Fonte: EroticiRacconti

    ... iniziò a massaggiare le punte di Iskra.
    
    -Perdonatemi signora. Non era mia intenzione trascurarvi.-
    
    -Non temere. In futuro cerca di avere più iniziativa però. Non tutte le mistress mordono.-
    
    Iskra non pote biasimare Julie. Sia perché la sua mancanza non era stata affatto grave come la schiava aveva pensato in un primo momento, sia perché Julie aveva già avuto modo di scoprire quanto certe donne non apprezzassero l’iniziativa di una schiava.
    
    -Nubia potresti dare un incentivo a V.-
    
    -Con piacere.-
    
    Nubia si affiancò a V dando le spalle a Veronika. Poi prese la testa della giovane schiva con una mano e la spinse a baciarla. Quando le labbra carnose della donna incontrarono quelle piccole della ragazza, V provò ancora quell’indescrivibile sensazione di sottomissione e piacere carnale. Rimase talmente rapita da quel piccolo contatto che per un attimo smise pure di trombare sua madre.
    
    Ma una bella pacca di Nubia sul sedere la convinse a riprendere il lavoro.
    
    -Non fermarti piccola. Altrimenti ti faccio assaggiare la frusta.- La minacciò Nubia spostandosi dietro di lei. -Lascia che ti aiuti. Spinte lente ma decise. E profonde.-
    
    Imitando la posizione di V, Nubia la seguì con il suo corpo ad ogni movimento. Dopo qualche correzione V iniziò a muoversi come un’esperta di cazzo. Nubia non smise comunque di seguirla. Strusciare il suo cioccolatino marrone sul culetto di V fu abbastanza piacevole da spingerla a continuare. E poi da quella posizione, poteva ...
    ... raggiungerle le tettine con le mani e leccarle le orecchie.
    
    -Bello vero? Usare il cazzo. Ti fa sentire quasi come un uomo. Solo che un portatore di cazzo non può percepire questo.-
    
    Nubia munse i capezzoli di V premendoli con i polpastrelli delle dita, causando nella ragazzina un’altra scarica di piacere.
    
    -Aahh. Mamma.-
    
    -Si amore. Godi se vuoi. Ma promettimi che dopo continuerai a muoverti.-
    
    -No! Voglio che veniamo insieme. Come ieri sera.-
    
    Iskra quasi arrossì di nuovo. V non era solo una promettente amante. Ma anche una romantica. Caratteristica che in futuro avrebbe giocato a favore di Iskra.
    
    -Ma che porcellina che sei V.- Le sussurrò Nubia infilandole la lingua nell’orecchio. -Cosa dovremmo farci Iskra?-
    
    -Dovremmo farla godere come una vera signorina. Resisti all’ora tesoro mio, mentre la mamma ti raggiunge.-
    
    V pensava che godere all’unisono fosse facile. Ma per Iskra in quelle condizioni era un lavoraccio. Mentre V era una neofita molto sensibile e prossima a raggiungere nuovamente l’orgasmo, Iskra era una veterana da maratona sessuale che un attimo prima si era fatta una bella sega col cazzo di gomma. Per non deludere la sua bimba dovette ricorrere ad alcuni dei suoi migliori trucchi.
    
    Portandosi una mano al capezzolo sinistro, sostituì la mano di Julie e cominciò a massaggiarselo come a lei piaceva. L’altra mano andò a stimolarle il clitoride, dandole una notevole accelerata al raggiungimento del piacere. Il suo sguardo si concentrò sugli occhi di V, ...