1. Sì o no?


    Data: 16/04/2021, Categorie: Incesti Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu

    ... mi faceva sentire bene stare con lui. Ma insisteva sempre che voleva vedere dove lavoravo. Non capivo perché lo volesse sapere così insistentemente, ma oggi mi &egrave stato tutto chiaro. Mi ha detto chiaro e tondo che se non lo facevo entrare nel negozio mi avrebbe lasciato. E allora ho capito tutto. Si &egrave servito di me’ perché voleva svaligiare il negozio’ ‘ e ricomincia a piangere tra le mie braccia.
    
    La tenevo tra le mie braccia, petto contro petto, come si tiene un bambino piccolo in braccio.
    
    Con una mano la sorreggevo e con l’altra le accarezzavo la schiena. Cercavo di guardarla in viso, ma lei lo teneva stretto al mio collo. Le sue lacrime mi stavano bagnando la maglietta.
    
    Sentivo il suo seno sfregarmi il torace al ritmo dei nostri respiri.
    
    Sentivo il mio cazzo gonfio e duro che le sfiorava il gomito.
    
    Poi all’improvviso, Marina alza lo sguardo verso di me. Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo’ e poi la bacio.
    
    Non lo avevo affatto calcolato, questo’
    
    La baciavo con passione, sempre più furiosamente, e lei rispondeva ai miei baci. Le nostre lingue si cercano, si inseguono, si trovano’
    
    La mano che prima era sulla schiena, lentamente scivola verso il basso. Le accarezzo quel suo culetto sodo, reo di molte notti insonne. Scendo ancora più in basso, ad accarezzarle le cosce. La infilo sotto la sua minigonna e risalgo lentamente al culetto.
    
    Non porta le calze perché &egrave estate, per cui tocco direttamente la sua pelle. Le accarezzo ...
    ... il gluteo nudo. O non porta le mutandine oppure oggi si &egrave messa il perizoma. Non mi importa’
    
    Le nostre lingue continuano ad inseguirsi nella sua bocca.
    
    Sento il mio cazzo erigersi imperioso alla ricerca di una fica.
    
    Tolgo la mano da sotto la sua gonna, la prendo in braccio e me la porto in camera.
    
    La metto a terra ai piedi del letto. Mi svesto velocemente e le tolgo la maglietta e la mini.
    
    Oggi si &egrave messa il coordinato nero. Perizoma e balconcino.
    
    Vestita così non sembra neanche la ventenne che &egrave. Quel suo grosso seno, stretto nel reggiseno che lo solleva, sembra ancora più grosso di quello che &egrave.
    
    La sospingo sul letto. Lei si sdraia. Mi metto tra le sue gambe e inizio a baciarle il ventre, mentre lentamente le sfilo il perizoma. &egrave completamente depilata, nuda. Nemmeno un pelo. Mi piace!
    
    Le allargo le pieghe della fica e infilo la mia lingua nel suo pertugio. &egrave già bagnata’ Salgo un pochino sopra, arrivando al clitoride. Distendo la pelle ed esso si espone. Do dei leggeri colpi di lingua e poi inizio a succhiare. Alterno colpi di lingua e risucchi, fino a quando Marina ha un orgasmo.
    
    Scendo sotto a leccare il frutto che cola dalla sua fica. &egrave dolce e dissetante.
    
    Mi distendo al suo fianco e me la tiro addosso. Ci baciamo di nuovo, mentre le tolgo il reggiseno.
    
    Ora me la sento tutta addosso, pelle contro pelle. &egrave inebriante’
    
    Marina mi si struscia contro, eccitandomi ancora di più.
    
    E il cazzo ...