Il tecnico della caldaia - Racconti Erotici

Il tecnico della caldaia

... proprio che di problemi non ce ne siano!!!”…

Allora ho esclamato ormai senza più freni : “Dai bello, spogliati tutto nudo anche tu, che ne dici??”…un attimo ancora di titubanza e lui è quindi sceso dalla scaletta, si è recato in soggiorno dove si è tolto tutto in pochi secondi ed è quindi ricomparso in cucina completamente nudo anche lui…ed anche lui interamente depilato come me!!!

“Si sta molto meglio così, non è vero?” ho sentenziato beffardo facendo oscillare il mio cazzone in su ed in giù…”Beh, dopotutto hai ragione…” ha risposto lui esibendo un arnese a corno durissimo e davvero splendido…

Non sapendo da dove iniziare, visto che avevo l’imbarazzo della scelta, gli ho ordinato subito di tornare sulla scaletta e continuare il lavoro tutto nudo…lui ha obbedito senza replicare, è risalito e, rimanendo al gioco, si è rimesso a trafficare assumendo una posizione a dir poco glamour, col culo ben in fuori ed un cazzo sempre più duro ed ansioso di esplodere…Mentre aveva davvero ripreso a svitare i bulloni, gli ho appoggiato le mani sulle chiappe tonde con i pollici rivolti all’interno del taglio e gliele ho divaricate con dolce decisione mettendo alla luce un ano anch’esso depilato e dalla forma circolare perfetta! I muscoletti dello sfintere erano ben in evidenza e sembravano due labbra nell’atto di schioccare un bacio…”Ooohhh…mioddio!!” ho subito mormorato…Lui sulla scaletta si è subito fermato e, ansimando, ha sussurrato “Porco…sei un porco!!!”…io allora, mosso da un ...

... impeto di vero amore per tanta bellezza, ho subito esclamato rivolto all’ano “Sei bellissimo!!!” e non ho potuto far altro che ricambiare quello che sembrava essere un invito…ho chiuso gli occhi mettendo le mie labbra a cuore e le ho appoggiate su quella rosetta carnosa baciandola con passione…

…Beh, da quel momento il lavoro è andato in effetti un po’ per le lunghe, dato che siamo finalmente entrati nel vivo della questione abbandonando i necessari preliminari….

Posizionato sulla scaletta, in un atteggiamento a dir poco indecente, era lui ora che aveva cambiato improvvisamente idea…esclamando con impeto : “Ancora!!! Siiiiiì dai!!! Daiiii!!!” si teneva aperte le chiappe con il culo ben in fuori mentre gli slappavo con avidità quella stupenda rosetta con la mia lingua e, con la destra, gli maneggiavo su e giù dolcissimo il meraviglioso cazzo a corno che aveva….Man mano che leccavo, il buco si apriva bello largo, ma intanto non potevo far finta di non apprezzare anche il suo grosso sacco, molto ben definito…le palle erano ben separate, da vero superdotato, e non ho perso l’occasione di prenderle in bocca ad una ad una succhiandole con avidità, mentre continuavo a menarglielo…

Finalmente è giunto poi il momento di iniziare ad inserire la punta della lingua nel buco ormai dilatato…dopo 5 min. era lì che pulsava pieno di vita con i muscoletti che entravano ed uscivano, sembrava la bocca di un pesce!!! Sul davanti continuavo le carezze sul cazzo e avevo già la mano tutta ...