1. Episodio -16 con la mia amica maria


    Data: 14/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    ... Mi ha fatto una smorfia ed ha chiuso.
    
    Verso le 14,00 è venuta a trovarmi Maria. –“Mamma quanto siamo state troie! Ci siamo fatte scopare da tutti gli uomini senza il minimo ritegno ed abbiamo goduto come due porche, non credo proprio che da oggi in avanti mi accontenterò di un solo cazzo, avendone già provato due che mi hanno trapanata insieme facendomi gridare di piacere. Ho visto che anche Valerio è un gran porco e non si è risparmiato quando ti ha scopata... da adesso in avanti... “ W IL CAZZO... TUTTO DENTRO E NIENTE FUORI”. Le ho detto che mi era piaciuto come si muoveva per farsi aprire dai due serpentoni che aveva preso in figa ed in culo. I ricordi già mi provocavano nuovi pruriti, avevo le mucose vaginali già frementi di nuovo desiderio e mi sono avvicinata a lei dicendole che mi avevano eccitata tantissimo le sue tette che ondeggiavano sotto i colpi di Valerio e di Mario. Mi aveva eccitata in particolar modo la presa dei capezzoli che lei si faceva da sola per aumentare il piacere dei due membri che la trapanavano davanti e da dietro.
    
    Le ho messo le mani sulle tette facendole aderire al palmo della mia mano e poi da sopra la stoffa leggera che indossava, le ho pinzato i capezzoli come le avevo visto fare la sera precedente. Non si è sottratta, anzi si è avvicinata di più col corpo ed ha socchiuso gli occhi per assaporare meglio il piacere della carezza che stava subendo. Le ho aperto la camicetta passando direttamente le mani sulle tette, le ho accarezzato i ...
    ... fianchi, la pancia, le spalle e tornando sulle tette ho preso una tetta avvicinandola alle labbra per baciare i capezzoli e schiacciarli tra le labbra mentre la lingua li leccava. La libidine ha fatto passi da gigante e portandola verso la camera da letto le ho baciate le labbra infilandole la lingua in bocca. Le ho tolto la camicetta, le ho sganciato la gonna e l’ho spinta sul letto per pascermi di tutto il suo corpo nudo, mi eccitava baciarla in bocca e rimpiangevo di non avere un duro membro per poterla possedere facendola gemere sotto i colpi che già immaginavo di darle in figa. Le ho tolto la mutandina, e mentre la baciavo le accarezzavo le labbra ed il clitoride passandoli con tutta la mano. Le baciavo il collo, le ingoiavo il lobo dell’orecchio e lo leccavo. Maria vibrava come una foglia, rispondeva ai miei baci con ardore e sapeva usare la lingua per rispondere alla passione dei miei baci. Son tornata ad accarezzare, leccare e baciare le tette fermandomi ai capezzoli che ormai erano duri ed eccitati. Apriva le cosce per darmi libero accesso alla figa, sapevo come accarezzarle le figa per darle un piacere dolce e profondo e ne approfittavo per farla gemere di piacere. Mi sono spogliata anch’io e le ho messo la bocca sulla vagina succhiandola ed picchiettandola di colpi di lingua che la facevano guaire come una cagna. Quando l’eccitazione era già al massimo, le ho inserito il pollice in figa e contemporaneamente le leccavo il clitoride. I suoi gemiti erano già parte di ...