1. Halloween a luci rosse - Il piacere raccontato da Adrian


    Data: 12/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Elena_Bardì, Fonte: EroticiRacconti

    ... sculetta davanti e non mostra nessun tipo di remora nel fermarsi a guardarci.
    
    - Sapete, quello è un lavoro di merda. Mi ero stancata di stare lì e ho pensato che voi due potevate essere di compagnia, ci dice.
    
    Conosco il suo fare da scolaretta e so che demone possa essere se scatenata, ma Julian no e quello mi sorride credendo che una chiavata facile e senza fronzoli sia lì lì per essere fatta. Il problema è che io so che la Manù è in giro e non vorrei mai che ci beccasse a fare sesso con questa tipa, che del resto ci sfiancherebbe con i suoi appetiti.
    
    - Siamo qui solo per aiutarti a portare qualche cassa di alcolici, niente di più, rispondo io con fare contratto.
    
    Lei mi sorride.
    
    - Come desiderate, io ho soltanto chiesto, mi dice alzando le spalle, mentre Julian mi guarda storto per quella che sembra una chiavata bella persa lì lì sul momento.
    
    La seguiamo per varie scale, fino ad arrivare ad un ricettacolo di casse abbandonate e di sporcizia. È un semi interrato di infimo livello, e a me viene quasi da starnutire per via della polvere che c’è in giro.
    
    Julian si guarda attorno, mentre Vanessa aspetta impaziente vicino a due casse di prosecco che attendono soltanto di essere tirate su da due bambocci grandi e grossi come noi. Dal momento in cui le guardo capisco che mi spezzerò la schiena.
    
    Julian mi viene vicino.
    
    - Adrian, volevo solo dirti che lei è proprio una bella tipa, mi dice, come se non capissi che ha già il cazzo che sta pensando di ...
    ... trapanarla senza remore.
    
    - Se te la vuoi fare, fai pure, io torno su e poi vado con i gemelli, gli rispondo io, e mentre mi dirigo a prendere la cassa, lui mi trattiene.
    
    - Voglio che ci sia anche te, mi chiede.
    
    Non so cosa dire.
    
    Vanessa ha stampato in faccia un bel sorrisetto che la sa lunga e aspetta la mia mossa. Io mi rimetto a fissare Julian e lui ne approfitta per venirmi addosso e stamparmi un bacio in bocca con violenza.
    
    Sono scioccato. Di rado l’avevo visto tanto infuocato e con la coda dell’occhio vedo la Vanessa mettersi comoda, seduta su una cassa, a braccia incrociate, fissandoci con divertimento.
    
    - Allora è vero quello che si dice sulla scuola di calcio, ci dice divertita.
    
    Facendolo si scosta via la divisa, facendo intravedere i piccoli seni e mettendosi languida una mano sul collo, quasi a volerli sfiorare. Dalla trasferta ha tagliato un po' i capelli, che adesso porta a caschetto. Risaltano gli occhi, che indagano sui nostri corpi come scanner.
    
    Mentre Julian mi abbraccia forte, non posso non notare il corpo di lei: è una ragazza affusolata, non una modella vera e propria, ma una ragazza che ha una concezione molto aperta del piacere e della condivisione dei proprio corpo.
    
    - Che cosa sai di preciso, riesce a dire Julian, quando smette di ficcarmi la lingua in bocca.
    
    - So che scopate tra di voi, che avete un circolo di orgie. Tutti ne parlano a scuola, anche professori e genitori.
    
    - E questo dovrebbe preoccuparci?, chiedo questa volta ...