1. Coppie e 3


    Data: 09/04/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... gonna, tutto insieme, e la feci ruotare su di me finché davanti agli occhi non ebbi la sua meravigliosa vulva, tutta la zona perineale e l’ano scuro, sconvolto quasi, decisamente maltrattato; ma sapevo che lo stesso spettacolo stava offrendo, dall’altra parte, il mio basso ventre esposto ai suoi occhi, carichi di libidine, con il clitoride ritto che fuoriusciva dalla vulva rasata, con l’ano che palpitava del desiderio di essere violentato ancora.
    
    Nicoletta mi volle sopra di lei e manovrò per rotolarmi finché fui in grado di accontentarla; a quel punto, Filippo si accostò, mi allargò le natiche e mi piantò il sesso nelle grandi labbra: appoggiai le ginocchia sul materasso e mi sollevai leggermente per favorire la penetrazione a pecorina; sentii l’asta piombarmi nella cervice dell’utero scatenandomi un orgasmo feroce; dall’altro lato, Davide portò delicatamente il suo uccello per un attimo sulle mie labbra che lo inumidirono e poi lo infilò direttamente in vagina a Nicoletta, strappando alla poveretta un lungo gemito a metà tra dolore e piacere.
    
    Cominciò da lì una galoppata che pareva infinita: più volte ci fermammo e ci scambiammo gli amanti, più volte ci lasciammo penetrare in tutti i buchi e godemmo degli orgasmi più voluttuosi e straordinari che si potessero immaginare; sentii il sapore dolciastro dello sperma di Filippo che mi esplodeva in gola e il calore immenso di quello di Davide che si espandeva nell’utero, raccolsi tre o quattro volte gli umori che dalla ...
    ... vagina di Nicoletta si scaricavano nella mia bocca.
    
    Credo che lo stesso fosse per gli altri: c’era, tra noi, una sintonia strana e meravigliosa che ci consentiva di essere armonicamente consonanti e voluttuosamente innamorati degli altri tre, senza distinzione; mentre mi scambiavo con Davide lunghi baci, godevo a vedere quanto si amavano Filippo e Nicoletta che, forse, stavano ritrovando la strada di un amore che li aveva portati prima in paradiso e poi al matrimonio; quando Filippo mi penetrava con dolcezza, non importava se in vagina o nell’ano, mi perdevo a guardare con quale infinito languore Nicoletta si concedeva al modo dolce di fare l’amore del mio Davide; e quando mi abbandonavo al piacere saffico della vulva della mia amica tra le mie labbra, sotto i miei denti, aspettavo che la verga di uno dei due maschi mi penetrasse, dovunque fosse, perché sapevo che l’altro stava penetrando allo stesso modo Nicoletta ed eravamo così uniti da formare quasi un corpo unico.
    
    L’entusiasmo per la ritrovata unità, anche a letto, fu tale che passammo quasi l’intera notte a fare l’amore; poi dovetti obbligare gli amici a staccarsi da noi ed andare nella camera degli ospiti, mentre io e il mio Davide ci concedevamo un ultimo piacere reciproco, fellatio e cunnilinguo, abbracciati in uno straordinario 69; quando lui mi esplose in gola ed io sentii la vagina squarciarsi esplodendo nella sua bocca, decidemmo che si poteva anche dormire e mi accucciai di spalle sul suo ventre, cercando di ...
«12...567...11»