1. Giornata di pioggia - Capitolo 2


    Data: 02/04/2021, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... guardando. Era il suo cazzo che ci divertiva. E mentre noi ridevamo di Danny... il suo cazzo cominciò lentamente ad irrigidirsi ed alzarsi.
    
    "Oh... guarda... " Dissi mentre ridevo: "Guarda, qualcuno si sta eccitando!"
    
    Giorgio rise ancora più forte.
    
    Danny ci rivolse il suo peggior sguardo.
    
    In breve... il suo uccello era completamente eretto. Tutti i quindici centimetri erano duri come pietra.
    
    "Molto bello, uomo... " Giorgio riuscì a dire tra le risate. Io non ci potevo credere! Riusciva a dire quello a mio fratello? Un miracolo!
    
    "Tu" Danny indicò duramente Giorgio: "Chiudi quella cazzo di bocca!"
    
    Dopo di che ricominciò a giocare col Gameboy. "Show finito, checca" Volle comunque dire e non fece alcuno sforzo di celarsi. Io l'avevo visto milioni di volte ed ora anche Giorgio gli aveva dato una bella occhiata... così a quel punto che senso aveva nascondere qualche cosa che ambedue avevamo visto?
    
    "A proposito", dissi riuscendo finalmente a smettere di ridere: "Giorgio rimane a dormire."
    
    "Merda" Borbottò Danny: "Non aspettarti che io cambi le abitudini per darti il benvenuto. Io continuo a dormire nudo."
    
    "Dormi come vuoi" Giorgio tentò di essere gentile con mio fratello... che evidentemente l’odiava. "Fingi che io non sia qui."
    
    "Credimi... ci provo'" Lui disse sotto voce.
    
    Gli sparai un'occhiataccia che lui vide perché era troppo rapito dal suo videogioco. Poi mi rivolsi a Giorgio: "Sono quasi le undici. Andiamo a letto."
    
    Lui accennò col capo. ...
    ... "Mi sembra una buona idea."
    
    Di solito anch’io dormivo nudo, ma quella notte, dato che dividevo il letto con Giorgio, pensai fosse meglio di no. Quindi mi spogliai fino ai boxer, come fece anche Giorgio. Dio... che ragazzo eccitante. Andai a letto per primo e Giorgio mi seguì.
    
    “Che coppia di checche!" Sentii borbottare dal lato della stanza di Danny.
    
    "Chiudi quel cazzo di bocca!"
    
    Poi... spegnemmo la luce.
    
    Il mio letto non era stato costruito per due persone... ma fortunatamente era abbastanza grande per una persona. Non mi stavo lagnando, credetemi. Ero pigiato contro Giorgio... carne contro carne. Mi sdraiai sullo stomaco e lui sulla schiena. La coperta era abbastanza abbassata fin sotto i capezzoli da permettermi di avere una bella visione del suo torace, da farmi venire l'acquolina in bocca. Le mie gambe erano pigiate contro le sue, le mie braccio contro le sue spalle. Il contatto era stimolante, eccitante... rilassante e confortevole allo stesso tempo. Era bello avere un caldo corpo nel mio letto... piacevole. Avevo sempre pensato che la prima volta che avrei condiviso il mio letto, sarebbe stato in modo sessuale. Ma quello era un modo non sessuale... e lo trovai anche meglio (non che io avessi la possibilità di confronto). Stavo soltanto vicino, offrendo amore e solidarietà a qualcuno che mi piaceva... qualcuno che aveva bisogno di un po’ d’amore e solidarietà. Avevo incontrato Giorgio solo quel pomeriggio, ma mi sentivo in qualche modo in relazione con lui. ...
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