1. Giornata di pioggia - Capitolo 2


    Data: 02/04/2021, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... avessi mai visto, non avevo diritto di lagnarmi.
    
    Arrivammo presto alla lavanderia. La mia mente stava avendo di nuovo pensieri scandalosi... ed il mio uccello stava cominciando a rispondere. Aprii lo sportello dell’asciugatrice e scivolai dentro i pantaloncini il più velocemente possibile. Mentre mi vestivo guardavo Giorgio con la coda dell’occhio. Mentre si tirava su gli shorts, la sua protuberanza piuttosto grossa si impigliò un po’ nella patta aperta... ancora una volta evidenziando la sua taglia rispetto al resto del suo corpo. Io stavo sbavando. Diedi uno sguardo finale al suo sontuoso torace prima che si abbottonasse la camicia. Dio, come lo volevo...
    
    Ritornammo nella mia stanza e ci sedemmo di nuovo sul mio letto per una chiacchierata amichevole ascoltando la nostra musica preferita come sottofondo. Danny non era in vista, supponevo fosse da qualche parte a farsi una sega. Mi piaceva farlo quando tornavo a casa da scuola (come avevo accidentalmente detto a Giorgio precedentemente. Anche lui aveva ammesso di avere lo stesso hobby... un’altra cosa che mi eccitava... come se non fossi già sufficientemente eccitato), e sapevo che anche Danny lo faceva. L’avevo scoperto più di una volta... e non avevo trovato un’accoglienza molto cordiale. Chiaramente anche lui aveva scoperto molte volte me... qualche volta anche mentre stavo sprizzando sborra (cosa che mi imbarazzava un po’...), così eravamo quasi pari.
    
    Presto sentii il familiare sbattere della portiera della ...
    ... macchina di mamma. "La mamma è arrivata... sarà meglio farle sapere che tu sei qui" Dissi a Gio.
    
    "Ok" Disse lui accennando col capo.
    
    Mi precipitai fuori della mia stanza per andare a prospettare alla mamma la situazione. Dire che non si entusiasmò è il minimo, ma quando allusi ai problemi di Giorgio, lei di malavoglia accettò di lasciare che il ragazzo restasse per cena. Lei era una brava donna. Penso di aver ereditato da lei l’amore per le 'cause perse’. Lei era quel genere di donna che, da ragazza, se avesse visto un gatto abbandonato in strada, l’avrebbe portato a casa (e ho saputo dai nonni che l’aveva fatto molte volte). Beh... a voler ben vedere... avevo portato a casa anch’io un gatto disperso. Come avrebbe potuto rifiutarlo? Disse che era "più che felice" di averlo a cena.
    
    E fu una bella cena quella che preparò. Pollo al forno servito con fagioli, carote e purè di patate. Era veramente un’ottima cuoca, davvero. Giorgio fu tranquillo per tutta la cena e molto gentile con tutti. Mia mamma prese subito simpatia per il ragazzo, proprio come era capitato a me. Direi che il suo cuore aveva cominciato a battere per lui. L'unica persona della nostra famiglia a cui non sembrava piacere era Danny... per la faccenda della popolarità.
    
    Tuttavia non volevo incazzarmi con Danny, ero troppo di buon umore per essere infastidito dal mio fesso fratellino. Fortunatamente per lui fu chiamato a metà cena dalla sua ragazza, Mary... così andò nell'altra stanza a parlare con lei ...
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