1. La sorella inopportuna


    Data: 30/03/2021, Categorie: Incesti Autore: Lucido De Lirio, Fonte: EroticiRacconti

    ... sto aiutando con qualche lampada …
    
    - devi aver preso tutto da tuo padre …
    
    - già, non l’ho mai conosciuto ma dev’essere proprio così … non ho niente della mamma.
    
    - sei bellissima …
    
    - lo so. È inutile che faccia la falsa modesta … me lo dicono tutti ed è vero. Mi aiuta anche molto essere così. Qualche lavoretto come modella l’ho rimediato e anche quello che ho ora … penso che il mio aspetto mi abbia aiutato parecchio. Tu invece hai …
    
    - io ho il fisico della mamma. Sicuramente colore dei capelli e carnagione saranno di mio padre, ma la ciccia è della mamma …
    
    Nel frattempo si era spogliata anche lei e con le dita stringeva i rotolini sui fianchi.
    
    - sì, ma … non so … la mia bellezza è fredda … patinata … tu invece, come la mamma, hai una sensualità misteriosa, magnetica. Possiedi una carica erotica ...
    
    Dicendo questo le si era avvicinata e le sfiorava i capelli.
    
    Dai capelli Cristina fece scivolare le mani sulle spalle, l’abbracciò stringendola a sé e godendo del contatto con la sua pelle.
    
    Lorenza la lasciò fare. Cercò di restare calma. Aveva paura di respingerla ma non voleva neanche incoraggiarla.
    
    Tuttavia i brividi e il suo respiro la tradirono. Cristina, attratta, si chinò a baciarla. Lorenza a quel punto ricambiò, mettendole le mani tra i capelli e baciandola con voglia. Poi le chiese
    
    ¬- lo hai mai fatto con una donna?
    
    - no …
    
    - e vorresti cominciare proprio con me?
    
    - no, non so se voglio cominciare … so che ora voglio farlo … ti ...
    ... desidero… quando prima mi hai raccontato di aver avuto una donna per amante … mi hai turbata, ho sentito una cosa dentro …
    
    Spense la luce e se la tirò sul letto. Cominciò a baciarla su tutto il corpo e, dove non arrivavano le labbra e la lingua, si spingevano le dita, frementi e desiderose di esplorarla. Lorenza faceva altrettanto. Entrambe ormai senza freni gemevano e mugolavano il loro piacere.
    
    Simone ancora non dormiva e non ebbe difficoltà ad indovinare cosa stesse accadendo. Si alzò e silenziosamente si affacciò a spiarle. Inizialmente stupito ed anche un po’ infastidito dal fatto che la sua compagna stesse facendo l’amore con una donna, sua sorella per giunta, si accorse poi che involontariamente aveva infilato la mano nei boxer e si stava massaggiando il cazzo che gli era venuto su, duro come mai.
    
    Si spostò per vederle meglio nella penombra, silenziosamente giunse fino al letto senza che loro si accorgessero di lui, prese com’erano nella loro smania. O forse, pensò per un attimo e questo accrebbe la sua eccitazione, se n’erano accorte e continuavano, pur sapendo di essere osservate.
    
    La conferma giunse subito. Cristina lo afferrò per la mano e lo tirò sul letto. Cominciò a succhiargli il cazzo mentre Lorenza continuava a stimolarle la fica con dita e lingua. Si alternarono fra loro più volte. Si fecero scopare e inculare a turno godendo nel frattempo delle stimolazioni aggiuntive dell’altra.
    
    Simone era un bel ragazzo, virile e tonico, ma non certamente uno ...