1. La befana vien di notte.... e non solo


    Data: 21/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: amicopersonale2017, Fonte: Annunci69

    Un tempo facevo il Babbo Natale per il miei figli, mai avrei immaginato che un giorno mi sarei immedesimato nei panni della Befana.
    
    Era il giorno di Santo Stefano, giorno dedicato allo scambio di auguri con amici e parenti meno importanti. Mi recai a casa dei miei ex suoceri, con cui mantengo un rapporto di amicizia saltuario, dopo il consueto scambio di auguri e qualche chiacchiera, mia suocera si rivolse alla figlia e disse: "A Lui puoi chiedere quel piacere"; Io mi girai verso Antonella, mia ex cognata, e Lei mi fece capire a gesti "Dopo ti dico"; proseguimmo le chiacchiere, poi Lorena la nonna prese i nipoti e li portò fuori, io rimasi in cucina con Antonella e suo marito.
    
    Antonella si spostò verso la finestra, controllò la madre dove si era diretta, poi si avvicinò a me e disse: "Dobbiamo fare la Befana ai ragazzi, parenti e qualche amico, ma qualcuno ha iniziato a dubitare che la Befana possa essere io o Lui (indicando il marito) ci servirebbe una persona che ci possa fare questa figura e che non sia una persona nel gruppo: ci aiuteresti? Procuriamo tutto noi per il travestimento e quando vedranno, che tutti i genitori saranno presenti nessuno potrà più dubitare."
    
    Io alzai le ciglia , non sapevo cosa dire. Poteva anche essere divertente, l'unica mia paura era di poter essere riconosciuto.
    
    Loro mi garantirono che avrebbero fatto un ottimo travestimento che sarei stato irriconoscibile e cosi accettai.
    
    Ci sentimmo il giorno seguente al telefono, Luigi, il ...
    ... marito di Antonella, mi spiegò come avevano organizzato la festa.
    
    Arrivò il 6 Gennaio, quel mattino mi svegliai allegro, i miei figli ormai sono grandi, nipoti diretti ancora non ne ho , quindi era un modo divertente e diverso per tornare un po' ai vecchi momenti e alle vecchie tradizioni.
    
    Mi recai come stabilito al luogo della festa, o meglio; al luogo dove dovevo travestirmi. La festa era stata organizzata in una vecchia casa colonica di campagna, a distanza di 300 metri si trovava un deposito attrezzi; Io sarei partito da lì;anzi mi correggo, sarei partita, visto che sono la Befana.
    
    Dovevo percorrere 300 metri in mezzo ai campi perché i due siti non erano direttamente collegati tra loro da una strada diretta.
    
    Quando arrivai, Antonella era già lì, aveva già preparato un piccolo carretto tutto addobbato con dentro le calze per i bimbi e altri pacchi; immaginai per i più grandi. Tutto era etichettato con nome quindi non potevo sbagliare.
    
    Non feci in tempo a scendere dalla macchina che Antonella emozionata come una bimba saltando in punta di piedi mi disse sorridendo: "Daiii muoviti, i bambini sono tutti super emozionati e stanno aspettando", io sorrisi e gli risposi imitando la voce della befana, Lei scoppiò a ridere a squarcia gola.
    
    Entrammo in questa specie di piccolo capannone, c'era il caos totale, si doveva procedere a zig zag , in fondo c'era una stanzetta che un tempo veniva usata per la vendita dei prodotti dell'azienda agricola.
    
    Aiutai Antonella a ...
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