1. 066 – Rosanna, suo padre e la signora Irene (1a Parte)


    Data: 08/03/2021, Categorie: Autoerotismo Etero Incesti Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... giocò allora tutte le sue possibili carte e tanto per iniziare, si chinò sotto il lavandino a prendere una spugna nuova, poi continuò piegandosi in avanti a sistemare per bene il flacone del detersivo per i piatti, quindi pulì il davanti del forno della cucina, lo fece setacciando per bene il culetto, che, a parte quella stretta striscia di pizzo nero che si tuffava fra le natiche pallide, era in pratica completamente nudo. Quando lei si voltò colse lo sguardo torbido di suo padre, i suoi occhi erano come velati, la pelle abbronzata del viso era arrossata e si vedeva chiaramente che provava un certo imbarazzo, ma che nonostante tutto, non gli suggeriva di allontanarsi da quella scomoda, ma allo stesso tempo, favorevolissima posizione.
    
    Rosanna cercò di terminare le faccende domestiche prima che arrivasse la signora Irene che di sicuro avrebbe calamitato tutta l’attenzione di papà su di lei
    
    Si asciugò per bene le mani e poi si avvicinò a suo padre e”..
    
    ‘Ciao papi, mi fai le coccole? Fammi sedere un po’ sulle tue ginocchia dai’..’
    
    ‘Ma dai Rosy, eeemmm, sei grande ormai e poi fra un po’ arriva Irene e non so, ecco non mi sembra una cosa”.’
    
    ‘Pà, io sono sempre tua figlia, preferisci quella lì a me? ‘
    
    ‘Ma no figurati, però sai che io sono un orso, non mi piacciono tanto le smancerie!!’
    
    ‘Dai papi, solo un minutino dai’..’
    
    ‘E va bene”’.’
    
    Senza alzarsi spostò la sedia all’indietro e fece posto sulle sue ginocchia a Rosanna.
    
    Lei gli mise un ...
    ... braccio attorno al collo e lo baciò sulla guancia, mentre la gonna saliva parecchio lasciandogli in bella vista le mutandine gonfie di peli. Lei si muoveva con disinvolta civetteria, e lo accarezzava in viso, poi la buttò sul patetico”’..
    
    ‘Sai pà, quando c’era la mamma le coccole me le faceva lei, ma adesso mi mancano parecchio
    
    le sue carezze e le sue parole dolci’.’
    
    ‘Anche a me manca tanto la mamma sai’..’
    
    ‘Certo che per un uomo come te deve essere difficile stare senza una donna”’
    
    ‘Ma sai, tu sei stata brava a non farmi mai mancare niente”’
    
    ‘Pà, ti dimentichi sempre che ormai sono grande, insomma io parlo di certe cose, di quelle cose che succedono tra un uomo e una donna’..’
    
    ‘Dai Rosy, io sono un po’ all’antica e non mi va di parlare con mia figlia di ste cose’..’
    
    ‘Sono cose normali sai, il sesso è una cosa normale e poi ho capito che forse tra te e la signora Irene, insomma c’è qualcosa”’
    
    Lui, non la guardò negli occhi e le disse”
    
    ‘Rosy, ma che dici, non c’è niente, lei è solo una brava persona che ci ha aiutati, poi se anche fosse, cosa ci sarebbe di male.??’
    
    Rosy, lo abbracciò stretto facendogli aderire le dure tette contro il torace, lui rimase per un attimo incerto e interdetto, poi ricambiò l’abbraccio stringendola a se. La ragazza, questa volta ne fu certa, sotto il suo sedere era cresciuto qualcosa di duro e lei lo sentiva inequivocabilmente premere e vibrare contro la chiappa sinistra. Fu in quel preciso momento che suonarono il ...
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