La prima volta.... - Racconti Erotici

La prima volta....

... alla voglia cominciò a leccarla e penetrarla con la lingua in maniera prima dolce e delicata, per poi, man mano che la voglia saliva, aggredirla in maniera selvaggia e vogliosa! Marlene all’aumentare della frenesia si innarcò pervasa da un benessere e godimento celestiale!

Agli occhi dei mariti le due mogli apparivano in qualche maniera ancora più donne, appagate nel dar libertà al proprio istinto di donne bisessuali, ancora più complete …. I loro peni continuavano a pulsare e Roberto si stupì nel vedere il proprio cazzo così duro e striato da vene pulsanti e gonfie che mai erano state così prorompenti.

Il tempo passava, e la necessità di provare nuove posizioni e sapori, spinsero l’allieva ad abbandonare quella posizione per sdraiarsi su una Marlene visibilmente soddisfatta del cunnilingus fin lì subito. Le bocche si unirono ancora una volta (cosa che si ripetè diverse volte in quella notte di piacere) in un torbido bacio che soddisfò a pieno entrambe.

Ora l’obbiettivo era quello di assaggiare quei seni così tanto spiati tra le trasparenze della camicetta mentre precedentemente erano seduti sul divano. Ilaria infilò le mani tra la schiena di Marlene e il letto per slacciarle il reggiseno. Non fece in tempo a toglierlo che si era già avventata sui capezzoli che ai primi colpetti di lingua si inturgidirono in una vistosa erezione. Ilaria succhiava, leccava, mordeva e nello stesso tempo cercava di afferrare il più possibile quelle mammelle che troppo grandi le ...

... sfuggivano.

Come nei più classici racconti lesbo le due cominciarono a strusciarsi i seni una sull’altra mentre lo sfregamento dei capezzoli riempiva le due donne di frizzante solletichio.

Questi movimenti rendevano i mariti alquanto entusiasti, tanto è che anche loro dovevano interrompere la loro autostimolazione onde evitare di schizzare improvvisamente sui corpi avvinghiati e caldi delle mogli.

In questo momento di grande coinvolgimento Marlene prese di nuovo la situazione in mano facendo inginocchiare Ilaria sul letto e abbracciandola da dietro in modo tale da baciarle agevolmente il collo e masturbarle il clitoride con una mano, mentre con l’altra cominciava e prendere confidenza col buco del culo che a prima impressione le sembrò molto chiuso, ma bastò inumidire il dito con una languida leccata per accorgersi di un piacevole scorrimento dello stesso fuori e dentro il suo ano che si stringeva e allargava a ritmo delle sue penetrazioni.

Marlene vedendo gli uomini ormai nudi e straeccitati chiese alla biondina se era il caso di farli partecipare; come risposta ottenne un cenno con la testa! Allungò le mani verso i mariti ai quali quel gesto apparve come l’apertura di un portone su un mondo di piacere.

Si disposero in ginocchio uno a destra e uno a sinistra, cominciando a toccare le due donne per poi dedicarsi ad uno scambio di baci molto caldi. Era uno continuo scambio di bocche: Ilari ruotava la testa per baciare Marlene mentre i due gli leccavano il collo! Non ...