La prima volta.... - Racconti Erotici

La prima volta....

... appena le bocche delle ragazze si separavano i due maschi eccitati infilavano la loro lingua con sensualità, scambiandosi di volta in volta le labbra delle proprie mogli. Quei baci collettivi eccitarono talmente il gruppo che non si resero neppure conto che ormai le quattro lingue erano incrociate in un unico bacio in cui la differenza di sesso non contava più, l’unica cosa importante era soddisfare quel calore interno che dalle viscere dei loro corpi accaldati esplodeva in una eruzione di piacere!

I due maschi, dopo quel bacio a quattro,erano ormai entrati a pieno titolo a far parte di quell’orgia e fecero sdaraiare a pancia in su le due donne una a fianco all’altra per permettergli così di continuare a baciarsi, mentre loro a mogli invertite, le allargavano le gambe in modo da assaporare l’umore delle due. Mentre Claudio si immerse nella fighetta di Ilaria, Roberto non seppe trattenere i suoi istinti fetish; scivolò fino alle scarpe di Marlene e cominciò a leccarle, sottomesso come il migliore degli schiavi. Dopo varie leccate e soprattutto dopo averle succhiato il tacco cominciò a salire con la lingua lungo le calze per giungere a quella figa che la moglie gli aveva accuratamente preparato.

Immerse la lingua dentro la figa di Marlene e succhiandola e penetrandola con un dito la assaporò a pieno. Nel frattempo Claudio faceva guizzare la lingua dal clitoride all’ano di Ilaria facendola contorcere dal piacere che svogava limonando a più riprese Marlene.

Il sesso ...

... orale così servile continuò parecchio tempo, e i due nel farlo allungavano spesso le mani sui seni per toccarli e sentirsi appagati dalle dimensioni e sodità; spesso abbandonavano le presa sui sessi femminili per concedersi delle leccate di capezzolo, a volte leccando in due il seno della stessa donna.

I colpi di lingua continuavano ancora quando Claudio propose a Roberto di concentrarsi sulla stessa figa; venne accontentato!

Mentre lui in mezzo alle cosce di Ilaria gli infilava la lingua nella vagina,Roberto vibrava la sua sul clitoride di lei facendola irrigidire e contorcere come un arco prima dello scoccare della freccia.

Nel guardare questo Marlene partecipava palpando i culi dei maschi, stuzzicandoli allo stesso tempo sfiorandoli i testicoli e penetrandoli leggermente un dito nell’ano!

I due apprezzavano quelle piacevoli intrusioni anche se di certo non virili, ma di una eccitazione e piacevolezza unica.

Gli uomini si erano dimostrati oltre che servizievoli anche ottimi linguisti e le due lesbichette ne rimasero entusiaste, tanto che decisero di contraccambiare. Infatti fecero mettere i due quasi a forbice in modo tale che i due peni si toccassero e cominciarono a spompinarli in una maniera fantastica. Le due tenevano uniti i peni in maniera da poterli leccare e succhiare tutte e due contemporaneamente e nel farlo le loro bocche e lingue spesso si incrociavano sulla sommità dei due glandi gonfi di piacere. Quei contatti servivano da pretesto per scambiarsi ...