1. L'androide


    Data: 20/01/2021, Categorie: Etero Autore: 4occhi, Fonte: Annunci69

    ... dentro...
    
    Postazione: Fabio: "Allora vi muovete? Non riesco a fare tutto da solo!!!"
    
    Maggie:"Oh ti prego! Ancora un po' di bocca e vengo anche io!!"
    
    Marco: "Maggie giuro che ti faccio venire ma ora si deve finire il lavoro!"
    
    Midori si fermò d’improvviso, vederla a gambe aperte con del liquido che le usciva copioso e che scivolava sul pavimento lo fece sussultare.
    
    Ma non fece in tempo a pensare che si ritrovò tirato e seduto sui cuscini.
    
    Lei gli era piombata addosso e si era calata sul suo pene.
    
    Sfrusciando il suo seno sul viso del poveretto che non capiva più nulla: preso dal piacere di quell’antro umido e stretto, da quelle curve spettacolari che si ritrovava in faccia senza tregua, da quelle chiappe che stringeva e con le quali dava il ritmo a quella scopata.
    
    Postazione: Marco: "Ok, Maggie vieni qui che ti finisco! Bella pollastrella. Ora li mettiamo in standby." I due si avvinghiarono mentre Fabio teneva l’androide in movimento.
    
    Michele baciò Midori, lei era fantastica, si stupì di quanto tempo durasse, non era mai durato così tanto, si sentiva il pene come anestetizzato, ma il godimento era tale che pensò che era semplicemente in vena giusta e con la tipa perfetta.
    
    Postazione: Maggie: "Che sballo, ci voleva!"
    
    Marco: "Ok, facciamoli finire"
    
    Fabio: "Si mi sa che lui sta per svenire"
    
    Midori ...
    ... aumentò la velocità e con le mani strizzò i capezzoli di Michele che in un attimo si contorse preso da un orgasmo devastante, la sensazione di svuotamento gli diede alla testa che iniziò a girare, a girare, non capendo più nulla il buio lo avvolse.
    
    Postazione: Maggie: "Bene, riportiamola al laboratorio, dovremo ricaricarla di fluidi vari, il ritardante e il sonnifero sono finiti"
    
    Marco: "Direi che se l’è cavata benone la bambina"
    
    Fabio: "Si, ma dovremo fare una relazione seria su ‘sta roba"
    
    Michele si svegliò tardi, sul divano. Si sentiva bene come dopo aver fatto del trekking e aver abbondantemente riposato. Ma era solo. E lei? Dove era sparita? Si guardò intorno, nessun segno di presenza, era andata via.
    
    No, si era addormentato, si diede una pacca sulla fronte: non le aveva chiesto il numero di cellulare!
    
    Si alzò rassegnato, leggermente confuso ma contento e iniziò la sua giornata.
    
    Mentre frugava in un cassetto per cercare una cintura, trovo la sua figa finta…di colpo tutto gli tornò alla mente.
    
    Oh cribbio! Ecco cos’era quella sensazione che aveva provato la notte prima!
    
    No, non poteva crederci, una strafiga pazzesca, la scopata più lunga della sua vita e la sensazione che gli era rimasta era di essere stato in un sextoy…si massaggiò il mento, rise tra sé e sé e bonariamente si alzò per andare in bagno.
    
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