1. L’Amore ai tempi delle Streghe


    Data: 05/01/2021, Categorie: Erotici Racconti Autore: Something_Blue, Fonte: RaccontiMilu

    ... circondata da una folla adorante (quasi tutta maschile) quasi completamente indifesa contro l’aggressione onirica di April.
    
    Di colpo la mente di Irina passò da un caldo salotto alla replica del rito eseguito la mattina precedente.
    
    Irina si tirò a sedere. Era sdraiata sull’altare con indosso unicamente il minuscolo gonnellino, la maschera di legno e un po’ di pittura. Di Luc nessuna traccia. Eppure era lì fino ad un minuto prima …
    
    – ti sei svegliata vedo – disse una voce dall’alto
    
    April stava in piedi al posto della statua del guardiano, simile ad una piccola dea vendicativa.
    
    – tu? – le urlò Irina alzandosi in piedi sull’altare
    
    – hai sbagliato – insinuò April – hai perso la concentrazione proprio nel momento sbagliato –
    
    – non dire scemenze, il rito è finito e non ci sono stati problemi –
    
    – Ah, si? – April indicò le gradinate vuote – e allora perché tutti sono scappati a gambe levate? –
    
    Irina fece per replicare ma l’altare sotto di lei si mosse rischiando di farla cadere
    
    – hai perso la concentrazione e ti sei semplicemente fatta scopare davanti al pubblico, nient’altro – la continuò a prendere in giro April dal suo piedistallo
    
    L’altare stava girando su se stesso acquistando velocità. Irina saltò a terra. Al centro del cerchio si formò un vortice nel pavimento e l’altare ci cadde dentro
    
    – no, ma le protezioni … – abbozzò un obiezione
    
    Dal buco emerse una selva di tentacoli verdi
    
    April sogghignò guardando il suo Incubus addomesticato ...
    ... afferrare Irina per una gamba e trascinarla in mezzo alla selva.
    
    La ragazza fu avvolta subito da innumerevoli spire sotto lo sguardo di April.
    
    Ogni appendice del mostro finiva con un cazzo, Irina se ne accorse quando il primo le si insinuò sotto la maschera e le entrò in bocca.
    
    Quello di cui non si accorse era che il suo corpo, rimasto nel salotto e circondato da compagni stava reagendo nella stesso modo, ansimando bizzarramente, scopato da cazzi inesistenti.
    
    I tentacoli le riempirono ogni buco possibile, sfregandosi sui suoi capezzoli e scorrendo sulla pelle sensibile
    
    April saltò nel cerchio e le si avvicinò facendo scricchiolare languidamente l’abito in pelle aderente
    
    Il demone si fermò e la sua padrona afferrò il tentacolo infilato nella gola di Irina e se lo mise intorno alle spalle come se fosse un serpente ammaestrato
    
    – allora ti piace? – le chiese sorridendo
    
    Gli occhi di Irina la fulminarono attraverso i buchi della maschera
    
    – vai a farti fottere, troia – le disse
    
    – ma come? E io mi sono data così tanto da fare a mettere insieme questo regalo per te – ad un cenno di April il tentacolo nella figa della sua prigioniera pulsò facendola gemere
    
    – ah, allora ti godi il servizietto, bella cagna in calore – le disse togliendole la maschera
    
    Anche gli altri tentacoli si mossero rimettendosi a scoparla
    
    Irina ricominciò a gemere forte
    
    – sapevo che una puttana come te non avrebbe goduto per meno cazzi ed ecco qua –
    
    Guardò la sua nemica che ...