1. Se lo fai per soldi, non è tradimento


    Data: 31/12/2020, Categorie: Erotici Racconti Incesti Sensazioni Autore: Heich_V_Esse, Fonte: RaccontiMilu

    ... il mio pene dalle mutande e inizio dolcemente a baciarlo dalla base fino alla sommità. Posava in maniera leggera le sue labbra su quel membro così duro, quasi come se volesse eccitarlo piano e piano portarmi in un sogno. Iniziò e metterlo nella sua bocca e io da lì su la guardavo mentre lentamente iniziava a fare su e giù con la testa. In breve tempo Chiara iniziò a prendere un bel ritmo, dolce ma ritmato aiutandosi ogni tanto con le mani e leccando ogni tanto anche tutt’intorno.
    
    Volevo resistere di più, ma purtroppo non ce la potevo fare. Dopo qualche minuto alzò la testa e vedendomi sofferente e gaudente allo stesso tempo mi chiese di venire e porre fine al mio trattenermi.
    
    Non esitai oltre; la lasciai giocare un altro pochino, lei aumento il ritmo infilando il cazzo tutto in bocca, mordendolo con i denti alla base e alla cappella e dopo un po di sbattute a pieno ritmo venni copiosamente nella sua bocca. Lei mi fece fare, non si tirò indietro e anzi continuo a masturbarmi senza fermarsi ma rallentando per potermi far venire.
    
    Quando mi fui svuotato completamente si alzò e ingoiò tutto; dopo di ché si venne a sedere di nuovo su di me , sempre con le mani attorno al collo e sorridendo disse:
    
    ” So che lo volevi, so che stavi morendo e che morivi ogin volta che posavo la mia mano su di te. Farei del sesso adesso, anche io mi sono un po’ eccitata. Ma purtroppo a breve ritornerà mamma. Ti devi accontentare di questo piccolo regalino”.
    
    Sorrisi semplicemente e le ...
    ... diedi un forte bacio sulle labbra, stringendole la mano e sussurrando nel suo orecchio due semplici parole: grazie, bellissimo!!
    
    Lei sorrise e ci accoccolammo per un po’ prima di scendere insieme e prendere ognuno la sua strada. Ci lasciammo i numeri di telefono, dicendoci che casomai in quei giorni, prima che fossi andato via, avremmo potuto rivederci: frasi che insomma si dicono in questi casi. Non era stata una scopata ma di che potevo lamentarmi dopo tutto quel ben di Dio?
    
    Salve a tutti .. mi presento. Sono Matteo un giovane studente universitario di 25anni.Fino a 6 anni fa vivevo a Napoli ma adesso studio a Lecce poiché assieme alla mia famiglia mi sono trasferito in Puglia, in un paesino dell’interland barese. Sono rimasto sempre molto legato alla mia Napoli, ai miei amici,ai miei affetti,al mio quartiere e cerco di tornarci non appena ho un attimo di tempo ma l’università non mi da tregua.
    
    Ma quello che è successo qualche mese fa davvero lo porterò dentro per tutta la vita. Dato l’ultimo esame della sessione estiva all’università, decido per svagare un po’ il cervello, di tornare nella mia amata Napoli a trovare i miei amici.
    
    Prima di partire avverto un po’ di persone : amici di scuola, compagni di uscite serali e qualche amico di famiglia. E tra le tante persone che avverto una signora, cara amica di famiglia: la donna dalla quale tutto ha avuto inizio: il suo nome? Daniela..
    
    Lei era, ed è ancora, una cara amica di mia madre. Donna in carriera, avvocato ...
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