1. Trasgressioni di una mamma


    Data: 29/12/2020, Categorie: Incesti Autore: Alessio Serperi, Fonte: EroticiRacconti

    ... laddove lo aveva dimenticato. Era completamente nudo con il suo pene ben in evidenza, credo fosse semi duro perché era più grosso del solito, ma non completamente eretto.
    
    Io ero basita, ma facevo finta di nulla continuando con le mie faccende domestiche.
    
    Lui tornò in bagno e fini di lavarsi.
    
    Quella sera ritrovai la mia libido, e mi masturbai per quasi tutta la notte, immaginando come sarebbe stato toccarglielo fino a farlo diventare duro.
    
    Va bene è stato un attimo un momento di debolezza, così mi sono detta. Mi riprenderò. Forse devo trovarmi un amante, un uomo che mi faccia sentire una donna, come lo ero in passato.
    
    Ma non è così facile, ero fragile e lo sono ancora, l'idea di frequentare un altro uomo, mi terrorizza.
    
    Ho provato ad uscire con un tizio che mi ha presentato una mia amica ma sono scappata lasciandolo solo al tavolo del ristorante.
    
    Il giorno dopo mi sono scusata dicendogli che non ero pronta per una relazione.
    
    Ebbi paura, tanta, troppa. Una esperienza che non posso e non voglio ripetere. Odio gli sconosciuti e non sopporto l'idea di passare una serata o una notte con un tizio di cui non so nulla.
    
    Fino a che punto potevo spingermi? Oramai spiarlo era diventato un ossessione è appena potevo lo guardavo nella sua intimità.
    
    Una mattina, saranno state le cinque, lui si alzò dal suo letto per andare in bagno, era nudo, spesso d'estate dormiva senza il pigiama a causa del caldo.
    
    Io ero nel bel mezzo di una notte insonne passata a ...
    ... girarmi e rigirami nel letto con un pensiero fisso, sempre quello.
    
    Decisi di andare in bagno per farmi una doccia tiepida, magari ne avrei approfittato per masturbarmi un pò, ma proprio mentre uscivo dalla mia stanza indossando gli slip e una camicetta da notte e nient'altro, lo incrociai sul pianerottolo, lui non si accorse di me, ma io lo vidi passare e andare verso il bagno.
    
    Era nudo e camminava con il pene eretto. Ne fui sconvolta, provai un brivido misto a un desiderio irrefrenabile di fare del sesso.
    
    Lo segui cercando di non farmi sentire, o peggio ancora, di essere vista da lui.
    
    Lui entrò in bagno e iniziò a masturbarsi con una foga incredibile.
    
    Riamai ad osservai dallo spiraglio della porta, toccandomi convulsamente in preda a spasmi di eccitazione.
    
    Non so perché le feci, forse per placare il mio desiderio o forse per che volevo che lui mi vedesse semi nuda ma decisi di entrare all'improvviso facendo finta di dover andare in bagno.
    
    Lui rimase a fissarmi con il suo coso in mano duro e devo dire anche di considerevoli dimensioni.
    
    "Mamma ma che fai tu qui?"
    
    "Io dovevo andare in bagno. Tu invece a quanto pare avevi altri bisogni, vedo?"
    
    Pensavo smettesse di toccarsi almeno davanti a me, ma era come intontito, mi guardava esterrefatta e continuava a maturbarsi.
    
    "Be dissi io, sei proprio senza ritegno allora?"
    
    Ma lui continuava a segarsi come se nulla fosse successo.
    
    "Immagino sia un desiderio davvero incontrollabile se non riesci a fermarti ...
«1234...7»