1. L'incidente


    Data: 19/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Elisic, Fonte: Annunci69

    ... quella poca grappa del caffè le andò subito alla testa, si sentiva leggera. L’uomo si sedette accanto a lei sul divano e mentre con una mano le indicava l’officina di sotto spiegandole a cosa servissero le varie zone senza che lei capisse nulla, le appoggiò l’altra sul ginocchio. Sarà stata la grappa del caffè, i pensieri delle notti passate, o la virilità dell’uomo lei restò zitta e non reagì, non reagì nemmeno quando la mano dell’uomo cominciò a risalire lungo le sue cosce, le teneva strette ma nulla poteva contro la forza e la decisione dell’uomo. Quando lui raggiunse le sue mutandine già bagnate, non riuscì a trattenersi e un sospiro di piacere le sfuggì dalle labbra. L’uomo la baciò con passione mentre con la mano le spostava le mutandine e la penetrava con un dito. Un orgasmo la colse alla sprovvista, aveva provato più piacere nell’essere penetrata dal dito dell’uomo che quando faceva l’amore col marito. Ebbe un ultimo guizzo di lucidità quando lo allontanò e gli disse “la prego si fermi, ci possono vedere da sotto” e lui in tutta risposta le disse “non preoccuparti i vetri sono a specchio, nessuno ci può vedere e nessuno ci disturberà per le prossime due ore”.
    
    Detto questo le mise una mano sulla nuca e le abbasso la testa verso il suo inguine, mentre con l’altra si sbottonava i pantaloni e tirava fuori un sesso così grosso che lei non aveva osato immaginarlo neanche nei suoi sogni. Era impressionata e anche un po’ spaventata ma l’uomo continuava a spingerle giù la ...
    ... testa e fu costretta ad aprire le labbra per cercare di prenderlo in bocca. Non aveva l’odore di sapone e di pulito di quello del marito ma un sapore forte e per nulla spiacevole. Comincio a baciarlo e leccarlo mentre lo teneva alla base. Lui nel frattempo aveva allungato la mano sul tuo sedere, alzato la gonna e le palpava le chiappe, le passava il dito lungo il solco della passerina al buchino poi di nuovo la penetrò con l’indice, mentre col pollice le stuzzicava il buchino, poi spinse dentro anche quello. A lei manco il fiato, non era abituata a quelle dimensioni lì, a quel trattamento. Quell’uomo era eccessivo in tutto e a lei la cosa stava cominciando a piacere.
    
    Si sentiva la mandibola intorpidita dallo sforzo che doveva fare per tenerlo dentro ma non mollava non si sarebbe arresa fu allora che l’uomo la sollevò di peso. Lei era come un fuscello per lui, se la mise in grembo, la passerina poggiata sulla punta gonfia del suo enorme membro. Lei era un po’ impaurita ma lo desiderava così si lasciò lentamente scivolare sopra quello splendido bastone. Non si era mai sentita allargare in quella maniera, sembrava che la stessero aprendo in due, ma era lei stessa che si stava imprimendo quel dolce supplizio. Si fermò solo quando ce l’aveva tutto dentro.
    
    Era una sensazione incredibile non pensava si potesse provare qualcosa del genere. Lui nel frattempo le aveva sbottonato la camicetta sollevato il reggiseno e tirato fuori il suo splendido seno. Lei glielo schiaffò in bocca ...