1. Rebeca cap.9 - Sesso nella Spa


    Data: 17/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: FrancoT, Fonte: EroticiRacconti

    ... entrai notai che non c’era più nessuno. Era molto scuro ed umido, quasi nebbioso. Attorno a tutta la stanza era stata creata questa panca, ricoperta di mattonelle, sulle quali ci si sedeva completamente nudi.
    
    Mi sedetti e attesi. Ci vollero tre o quattro minuti prima che si aprisse la porta. Nonostante il buio e l’umidità, riconobbi subito la figura di Rebeca. Venne verso di me, completamente nuda e quando fu davanti a me si voltò di centottanta gradi sedendomisi poi in braccio. Io la abbracciai da dietro ed ella cominciò a strofinare il culo sul mio grembo. Ci vollero trenta secondi perché la mia erezione tornasse al livello della sauna.
    
    Nel frattempo io stavo stringendo le tette di Rebeca la quale, quando si accorse della mia erezione, si sollevò leggermente e mi disse:”Adesso infilami”.
    
    Tenni allora il cazzo dritto ed eretto ed ella vi si sedette sopra. Non trovai alcun attrito nel suo sesso. Ella si sedette ed io la riempii completamente.
    
    “Cazzo che figata! E se arrivasse quella ragazza?!?!?”, le dissi.
    
    “Mmmh….non arriverà” mi rispose lei “non ho mai visto Monica fare il bagno turco”.
    
    “Fantastico allora!!!”.
    
    “No. Non abbiamo tutto il tempo che vogliamo. Massimo altri dieci minuti”, mi disse lei cominciando a dare un ritmo sostenuto all’azione.
    
    “Ah, ...
    ... ok”, risposi quasi deluso.
    
    Effettivamente non saremmo potuti andare oltre. Il clima non ce lo avrebbe consentito e nemmeno il nostro fisico. Rebeca si lasciò andare all’indietro poggiando la sua schiena contro al mio petto. Io portai una mano sulle sue tette ed un'altra tra le sue gambe, pizzicandole il clitoride mentre scopavamo.
    
    Nonostante la brevità del gesto, fu una grande scopata. Sei o sette minuti dopo Rebeca raggiunse il suo orgasmo e la sua reazione non fece altro che stimolare anche il raggiungimento del mio.
    
    “Mmmmhhh….fantastico…..godo! Godo!”, sussurrò a bassa voce.
    
    “Sono vicino anch’io”.
    
    “Riempimi, ti prego….. riempimi!”, mi disse.
    
    I nostri orgasmi furono contigui. Lei lo raggiunse per prima e lo strascico del piacere non fece altro che attivare il mio. Mi svuotai dentro di lei e restammo lì un altro paio di minuti, stretti ed abbracciati ad assaporare il piacere.
    
    Era la nostra prima volta in un luogo pubblico, con il rischio di venire scoperti.
    
    Avevamo osato e non era certamente una cosa da ripetere.
    
    Lei uscì prima di me dalla stanza e ci incontrammo alle docce. Ci lavammo guardandoci negli occhi, desiderosi l’uno dell’altra. Immaginai il mio seme che colava lungo le sue cosce mentre l’acqua calda della doccia percorreva il suo corpo. 
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