Un matrimonio e vecchi e nuovi tradimenti.
Data: 10/12/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... dire, solo un perizoma nero e le scarpe con il tacco alto, con la mano mi fa segno di avvicinarmi, mi tira a sé, mi morde e mi passa la lingua sulle labbra, ci perdiamo in un bacio infuocato.
Mi toglie la giacca, strappa la camicia, mi leva pantaloni e slip, scarpe e calze, tutto con una sensualità assolutamente inconsueta e mai conosciuta negli anni del nostro rapporto!
Mi si inginocchia davanti e bacia il glande paonazzo e poi la sua lingua corre sull’asta dura come una asta di bandiera, lecca lo scroto e ritorna, apre la bocca e prova a inserirlo tutto.
Poi è tutto un parossismo di passione!
Mi fa venire nella sua bocca e ingoia tutto!
S’impegna e mi fa risuscitare, la cavalco, mi cavalca, a pecora, di fianco, fra i grossi seni, siamo impegnati in una performance del sesso, è addirittura infoiata! Sento che passa da un orgasmo all’altro e quando sente che sto per venire mi riprende in bocca e mi succhia anche il midollo spinale!
Esausto mi sdraio con lei accanto, qualche minuto per riprendere la respirazione normale, lei mi passa il braccio attorno al petto e ci lasciamo prendere dal sonno.
Quanto passa?
Un'ora? Di più?
Mi sveglia la sua mano sul mio ventre che prova la mia virilità, porta la sua testa in basso e mi prende in bocca, mi succhia, mi lavora, mi alza la gamba costringendomi sul fianco e mi lecca lo scroto, il tratto perineo e persino l’ano, tutto per riuscire a farmi rialzare la testa.
Ci riesce?
Si… i suoi sforzi ottengono il ...
... miglior risultato, si siede sul cazzo e s’impala e continua, nella poca luce che c’è, con i capelli che le cadono sul viso… i gemiti… i movimenti scomposti e violenti, sembra una strega a cavallo della sua scopa che si sta recando al sabba.
La sua sessualità, la sua carica erotica mi impressiona, non è questa la donna che ho conosciuto!
Mi volge la schiena, le palpo le formose, consistenti natiche, raggiungo la valle profonda fra loro e le violento il fiore, sforzo l’anello bagnato fradicio e insisto con il dito fino a introdurlo tutto.
-Cosa fai… porcone? Mi stai inculando…-.
Mai sentita parlare così!
Muove il suo fondo schiena dimenandolo, cercando di farsi penetrare ancora di più dal cazzo davanti e dal dito dietro.
Geme….
-Sto venendo… sto venendo…-.
Si agita ancora e poi si ferma in attesa di riprendere forza e respiro!
Tolgo il dito che le violenta il culo.
Si alza sulle ginocchia, estromette il cazzo dalla sua fica, lo prende con la mano e posiziona il glande in corrispondenza del suo buco, si abbassa e… spinge, senza lubrificazione sforza lo sfintere e il cazzo comincia ad entrare, è stretta!
La faccio alzare in modo di far uscire in parte la verga, facendole forza sulle natiche con le mani, poi la lascio cadere verso il basso, poi ancora.
-Sei un porco, un vero porco… mi stai rompendo il culo…-.
Io?
Ora riprende la sua cavalcata delle Valchirie, le sue natiche colpiscono il mio ventre con forza, con forti schiocchi rumorosi, ...