1. La vicina di terrazza


    Data: 08/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    La vicina di terrazzo
    
    Giulia mi chiede se c’è qualcosa che non va. Siamo a letto, sdraiati, entrambi con lo sguardo verso il soffitto, entrambi nudi sotto le lenzuola. Ma non facciamo nulla. La sua mano si poggia sul dorso della mia “Nulla di particolare e tutto di ciò” rispondo.
    
    “Il nuovo romanzo?”
    
    “Sono fermo a pagina venti. Ho il blocco dello scrittore. E il mio capo vuole che consegni tutto entro la fine di agosto”
    
    “Sei così da un paio di giorni” dice lei “Spento” allunga una mano sotto le lenzuola e mi tocca il pene. Basta poco che si risvegli “Almeno lui non dorme”
    
    Rido “Mi giro sul fianco, la osservo. Lei scosta la mano “No, lasciala lì”
    
    Anche lei si gira su un fianco e continua a massaggiarmi l’erezione “Niente sesso stasera?”
    
    “Non sono totalmente concentrato.”
    
    Ma continua a massaggiarmelo. Rimango lì fino a che non mi addormento
    
    Il giorno dopo. Sono sul terrazzo del palazzo dove abito. La mia stanza dei pensieri, uno sgabuzzino ricavato sulla parte alta della mansarda di un condominio. E’ lì che mi rifugio nelle mie fasi creative. E’ qui che scrivo.
    
    Sono giorni che la mia mente è un tappo di legno che non si vuole levare. Giulia ne risente perché, come siamo abituati, almeno tre volte la settimana si fa sesso. E invece, da qualche giorno, il sesso vero e proprio è rimasto chiuso in cassetto. E ci si limita a qualche strusciata, qualche carezza rubata, o un massaggio intimo per addormentarsi.
    
    La mia mente ha bisogno di stimoli. Se la ...
    ... fase creativa dovesse finire, allora sbloccherei tutto e tornerei regolare, nel sesso, nello scrivere, nella mia routine di tutti i giorni.
    
    Che cosa mi manca? Me lo chiedo sovente, ogni volta che mi siedo davanti al monitor del Pc, le dita sollevate sulla tastiera, in attesa che il nonno di tutte le ispirazione mi mandi un messaggio divino. Dieci libri, che variano dalla fantascienza, all’horror, al giallo; discreto successo editoriale, nulla di eccezionale, ma abbastanza da mettermi in pari con le bollette.
    
    E allora cosa? Il sesso?La vita matrimoniale? Sette anni con la stessa donna, la fantasia a letto svanisce, diluisce come neve al sole. E come si fa a rendere più solida quella situazione?
    
    Mi alzo dal PC, prendo a passeggiare avanti e indietro, mi soffermo davanti all’unica finestrella presente nel bugigattolo. Colgo un movimento all’esterno. Sul terrazzo, a distanza di un paio di muretti con camini e antenne, la figura di una ragazza molto giovane, che si spalma l’olio solare sulle spalle. E’ seduta su una sdraio, capelli biondi tagliati a caschetto ed è completamente nuda. Belle forme, piena nei punti giusti, le tette che sembrano delle succose albicocche. I fianchi sono stretti e l’addome è perfettamente piatto. Non vedo il pube, coperto dalla parabolica dell’ingegner Tersicchi.
    
    Il suo volto si gira per un attimo nella mia direzione, senza tuttavia vedermi. Mi ritiro abbastanza in fretta, sbirciando stile guardone. Ma la riconosco: è la figlia del dottor ...
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