1. Straordinaria e intima vacanza


    Data: 19/11/2020, Categorie: Erotici Racconti Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... piacere, poi s’accasciarono e insieme persero la cognizione dello spazio e del tempo.
    
    Un raggio di luce percorreva tutta la finestra andando a sbattere sulla parete dove era sistemato il letto, facendo intravedere tre corpi stretti tra loro. Ilaria fu la prima a svegliarsi, diede un bacio al pube d’Ivana, un altro al cazzo di Gigi, i vestì e uscì. Non sapeva che ora fosse, aveva lasciato l’orologio a casa quando era uscita imbestialita, ma ancora non c’era tanta gente in giro, perciò doveva essere piuttosto presto. Si recò al solito bar, ordinò una granita al limone e andò a sedersi gustandosi contemporaneamente la colazione e la tranquillità del momento. Il porto cominciava a vivacizzarsi, le prime barche dei pescatori erano arrivate, mentre isolani e villeggianti stavano affluendo per acquistare il pesce fresco: lei non aveva voglia di muoversi, s’accese una sigaretta e rimase ancora diverso tempo per contemplare il via vai sempre più animato e brioso, poi si decise avviandosi pigramente verso casa, giacché anche se non ne aveva voglia doveva fare le valigie e le pulizie, sennonché lì davanti al cancello le venne in mente Riccardo.
    
    ‘Chissà se sarà rientrato’ – pensò. Già Riccardo, eppure per quanto si sforzasse, non riusciva a sentire alcun senso di colpa né di malefatta nei suoi confronti.
    
    Nella casa dominava un assoluto silenzio, s’avviò verso la camera, il letto era vuoto, non era ancora ritornato dalla pesca, così si mise a fare quello che si era proposto. ...
    ... Solamente dopo essere andata in bagno Ivana s’accorse che Ilaria non c’era più, si sdraiò accanto a Gigi e lo ammirò mentre dormiva, quando sentì che stava per svegliarsi, afferrò tra le mani il suo cazzo e cominciò a stuzzicarlo. Lo vide innalzarsi e diventare sodo, lo masturbò un po’, poi si sedette a cavallo sul pube del suo amante facendo scivolare il suo cazzo dentro la sua fica. Quando lo sentì interamente dentro cominciò a muoversi sollevando e abbassando molto lentamente il bacino, mentre con una mano delicatamente si stimolava il clitoride e con l’altra s’accarezzava i seni. Avvertiva un piacere impadronirsi del suo corpo, aumentò leggermente il ritmo alternando gli spostamenti verticali a un dondolare orizzontale, il piacere divenne più intenso, fino a esplodere in un orgasmo che sembrava non finire mai, infine si lasciò cadere sul petto di Gigi esultante di piacere. Gigi aveva percepito prima e capito dopo quello che stava accadendo, non aprì gli occhi, fece finta di continuare a dormire, però favorì fino alla fine i movimenti della sua amante.
    
    ‘Lo sapevo che non stavi dormendo’ – gli disse Ivana dopo alcuni istanti, sorridendo.
    
    Scivolò giù mettendosi di schiena, Gigi si girò verso di lei ponendosi su di un fianco.
    
    ‘Ciao bella’.
    
    ‘E’ stato bellissimo cavalcarti mentre facevi finta di dormire’.
    
    Gli occhi brillavano di gioia, anche se qualche lacrima scivolava lentamente sulle sue guance, Gigi la strinse forte e le loro labbra cominciarono a giocare, poi il ...