1. Ma che bella famiglia


    Data: 30/10/2020, Categorie: Etero Autore: Mik, Fonte: RaccontiMilu

    ... queste voci. Vediamo un pò’ e cosi dicendo allunga la sua destra intorno al mio cazzo, che si, effettivamente è molto sopra la media, trenta centimetri lunghezza per parecchi di diametro, tant’è che molte ragazze avevano paura a fare l’amore con me.
    
    ‘Incredibile, non riesco a far toccare le dita, veramente notevole e non sei nemmeno completamente duro’ dice passandosi la lingua sulle labbra.
    
    ‘Sarà il caso che ci spostiamo in bagno, non vorrei far casino in salotto’ e tenendomi sempre sollevato s’incammino verso la stanza, continuando a segarmi
    
    ‘Sai, sono molto curiosa di vedere quanto riesci a sborrare, mi hanno detto che è una cosa fuori dal normale, vediamo di muoverci che non so quanto tempo abbiamo.’ e così dicendo aumento il vigore con cui muoveva la mano destra.
    
    Mi ci volle molto poco per raggiungere l’apice del piacere e, come mi capitava, iniziai a sborrare una quantità esagerata di sperma
    
    ‘Vengoooooooo’ dissi come avvertimento ad Anna che prontamente mi spostò lasciandomi imbrattare la doccia, continuando a segarmi per far uscire tutto lo sperma che avevo in corpo
    
    ‘Oh mio dio!!! Allora era vero, non avevo mai visto nulla del genere’ disse stupita ‘E io che credevo fossero tutte voci!!! E sei ancora duro!!!’ notò mentre stringeva ancora il mio cazzo
    
    ‘Vabbè, allora in questo caso’ disse con non curanza girandomi verso di lei e provando a farsi entrare più cappella possibile nella sua bocca spalancata per farmi un pompino, senza successo ...
    ... però
    
    ‘Accidenti, è veramente enorme. Hai superato le mie più rosee aspettative’
    
    ‘Aspettative???’ chiedo io di rimando, sempre più confuso
    
    ‘Si si, lascia perdere. Pensavo che una sega e un pompino come prima volta potessero andare bene, ma dovrò cambiare i miei piani.’ disse sbottondandosi gli shorts e levandoseli rimanendo nuda.
    
    ‘Dovrò scoparti direttamente, sono troppo eccitata. Allora, ovviamente non ti farò toccare terra, per te sarà un’esperienza completamente nuova, cerca di resistere e lascia fare a me’ e inizio ad allargarmi le gambe e a infilarsi il mio pene dentro di lei.
    
    ‘Oddio, sei enorme, non penso di riuscire a prenderlo tutto adesso, vediamo fin dove arriviamo’ e cosi dicendo mi spinse dentro di lei con una forza spaventosa, temevo che avrebbe potuto rompermi qualche osso. Nonostante fosse completamente fradicia per fare entrare il mio mostro ci vollero più tentativi, fin quando Anna, non troppo soddisfatta, disse
    
    ‘Riesco a prenderne poco più della metà, per adesso ci dovremo accontentarci. Allora, adesso inizierò a mandarti su e giù, il tuo compito è venirmi dentro, tranquillo che prendo la pillola, con la più grande sborrata della tua vita. Se mi accorgo che ti trattieni o roba del genere non sarò molto contenta e ne pagherai le conseguenze, chiaro?’
    
    Feci cenno di si, già in preda al godimento. Ma quale trattenersi, non vedevo l’ora di farmi quella scopata!!!
    
    Iniziò a mandarmi su e giù, prima lentamente, poi sempre più veloce e con più forza, ...