1. Giovanna e Anna


    Data: 28/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: mauro,1000, Fonte: EroticiRacconti

    ... suo culo. La baciai dietro il collo, la strinsi forte, mi disse fammi finire, io no il bello è questo, continuai a strusciarmi, sul suo culo, in maniera sinuosa, non riusciva a connettere, io ridevo, si voltò mi mise la mano sul pacco, rise dai fammi finire, si voltò, sciacquò ‘l’ultimo bicchiere, io continuai, andammo in camera da letto ,dopo la doccia indossò una sorta di vestaglietta con i bottoni, la sbottonò, era una nuda, con solo autoreggenti, la sdarai dolcemente sul letto, iniziai a baciarla in ogni cm della sua pelle, partendo dall’alto , gli mordicchiai i capezzoli, morsi le cicce della pancia con solo le labbra, la voltai , gli morsi le chiappe con i denti. Poi passai la lingua dentro il culo e sulla fregna, mi disse scopami, la volevo far soffrire ancora un po’, continuai con la lingua, poi infilai il cazzo in fregna, e la scopai con decisione, dando colpi decisi, che assecondava col suo bacino, quando godette, la sentii fare un gemito, haaaaaaaa. Mi staccai la baciai in bocca, mi sorrise, iniziò a farmi un bocchino, gli tenevo la testa, poi la fermai, gli sorrisi, lei sapeva cosa volevo, il culo, si mise alla pecorina, gli leccai il culo, poi giocai col cazzo strusciandolo, tra fregna e culo, mi divertivo era impaziente, lo misi nel culo, piano poi iniziai ad affondare colpi, schiaffeggiandola sonoramente. Ebbe l’ennesimo orgasmo mi tolsi, mi sdraiai, lei si fiondò con la bocca sul mio cazzo, iniziò un bocchino meraviglioso, finché non gli sborrai in bocca, si ...
    ... fermò riprese fiato alzò la testa mi sorrise, deglutì, poi si rimise a ciucciare, scappellando il cazzo, massaggiandomi dolcemente le palle. Ci abbracciammo un po’, dopo lei si alzò andò in bagno, io andai in cucina mi accesi una sigaretta, lei arrivò da dietro mi abbracciò teneramente, mi voltai mi guardò fisso negli occhi, come se volesse dirmi qualcosa. Ma decise per rimanere in silenzio, gli feci una carezza, sul viso e dissi andiamo a dormire, domani ci aspettano più di 3 ore di viaggio. Andammo al letto, parlammo un po’, mi disse che dopo la separazione, dal marito aveva cambiato modo di vedere la vita, voleva divertirsi, gli era stata sempre fedele, nonostante le continue avances, di colleghi, e anche di due medici. Era stata a volte per cedere, ma amava il marito e non voleva tradirlo, dopo la separazione, aveva scelto di vivere in maniera diversa, di non concedersi a tutti, ma sceglieva chi gli piaceva. Sul lavoro, comunque rimase bacchettona, tranne una persona che gli era sempre piaciuta. Poi mi chiese e tu perché non ti sei mai sposato, risposi mi piaceva l’indipendenza, e che comunque anche io, mi ero lasciato con una ragazza, ci dovevamo sposare, mi accorsi per caso, che mi stava usando, voleva che comprassi casa, e ce la fossimo intestata entrambi, stavo per iniziare le pratiche, quando, un giorno la vidi fuori zona, non aveva motivo di stare li. Io sarei dovuto stare fuori Roma e lei lo sapeva, quella mattina, ma per un guasto urgente, andai dall’altra parte ...