1. Moglie


    Data: 28/10/2020, Categorie: Etero Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... display e guardando verso il cielo ho detto: è l’allarme di casa.
    
    Devo subito andare a vedere se e’ successo qualcosa.
    
    Anzi poiche’ è qui vicino, passiamo da casa mia poi ti accompagno. Lo so è fastidioso, purtroppo l’anno scorso ,due volte i ladri mi hanno visitato casa ed è proprio per questo che ho messo un evoluto sistema d’allarme.
    
    Lei era u po’ perplessa ma l’alcol stava ancora facendo il suo effetto e poi la mia logica era inappuntabile ..di corsa casa mia a vedere .. e poi a casa sua.
    
    Disse va bene , anzi si spiacque(poverina ed ingenua)di quanto stava accadendo e disse: facciamo in fretta , non si sa mai..
    
    Andammo all’auto e ci recammo alla mia abitazione (anche l’auto aveva due piccole telecamere che registravano quanto accadeva all’interno).
    
    Giunti all’abitazione la invitai a salire .Le dissi: non mi sento tranquillo a lasciarti sola di notte per strada .
    
    Anche questo argomento era ineccepibile e tua moglie mi segui’ .
    
    La porta dell’appartamento non recava segni di scasso (per forza,). Roberto apri’ e le disse: vienimi dietro e richiuse la porta alle sue spalle a chiave.
    
    Da qui in avanti il racconto è integrato da quanto è stato ripreso dalle telecamere dell’appartamento
    
    Feci il giro delle camere accompagnata da lei che si guardava intorno curiosa apprezzando i contenuti delle diverse camere , arredate con semplicita’, ma con buon gusto .
    
    Il giro d’ispezione si concluse,come logico fosse,senza trovare nulla di pericoloso.
    
    Finsi ...
    ... di rilassarmi,le dissi:sai dopo aver avuto l’appartamento visitato dai ladri, ed aver messo un sistema antifurto, mi avrebbe dato veramente fastidio ‘essere visitato’ un terza volta, anche perche’non avrei saputo cosa altro fare per difendermi.
    
    Mi lasciai cadere su una poltrona come una persona che dopo una scarica di adrelina che gli ha permesso di fare, esaurita la carica si senta stravolto
    
    Poi dicendole: scusa sento il bisogno di bere qualcosa , sono andato in cucina a prendere una caraffa contenente una fresca bevanda, gia’ preparata,a base di wodka ,che mischiata ad altri sapori non viene percepita dal palato, ma che fa i suoi bravi effetti.
    
    Piu’ volte le servii’ la fresca bevanda.
    
    (Quando bevi e ribevi diventa un looping , non ti rendi conto di quanto bevi e di cosa bevi ed arrivi al baratro senza rendertene conto ed è quello che successe a mia moglie).
    
    Racconto io da quanto visto dalle riprese
    
    Lui mise della musica soft di sottofondo, di quella modello Baglioni , Cocciante ‘e poi si avvicino’ a lei, allungo’ un braccio, la fece alzare e le disse:balliamo.
    
    Cullati della musica, lei persa nel suo stato alcolico, iniziarono a ballare un lento muovendosi lentamente con lei fortemente poggiata a lui.
    
    Roberto racconta
    
    la strinsi a me,la sentivo rilassata, forse non si rendeva conto neanche di cosa stesse facendo,con la testa arrivava al mio petto e’.
    
    A.adesso parlano ancora le immagini delle telecamere
    
    Lei si poggio’ a lui che le parlava con ...
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