1. Invaghita da uno diverso


    Data: 27/10/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... gesti.
    
    Dopo, le loro bocche si sono incontrate nei baci profondi, con le lingue avviluppate come se volessero divorarsi, mentre i corpi strisciavano l’uno sull’altro abbracciati dalle mani ingorde e vogliose. Le loro labbra si staccavano solo per trarre respiri intervallati da parole d’indecoroso e d’inopportuno splendore, appresso lui si &egrave girato sopra il corpo di Ausilia, cercando con la bocca la sua fica e di nuovo le ha leccato il clitoride pulsante, le labbra gonfie e il perineo, giungendo fino al suo buchetto, infilandoci infine la lingua. In quel momento Ausilia ha sentito sulla sua bocca il suo odoroso cazzo, ed &egrave stata travolta dal desiderio d’averlo dentro di sé, nella bocca, nella fica, nelle viscere, in quanto &egrave stato un succedersi travolgente e vorticoso d’amplessi ansimanti, di gemiti, di grida e di sussulti, finché lui ha sparso il suo seme sul suo corpo, mentre giungevano insieme al culmine. Ausilia pensa a quando si &egrave sentita piena di lui, con il suo cazzo che le penetrava lentamente nelle viscere, le dita della sua mano che la penetravano nella fica strofinando il clitoride, mentre l’altra mano le afferrava i seni tormentandole i capezzoli sodi. Successivamente quel cazzo per un tempo deliziosamente lungo &egrave andato su e giù, dentro e fuori e il piacere &egrave stato così forte da farla singhiozzare mentre godeva, come impazzita, pronunciando parole disunite e sconnesse, in seguito le carezze, le parole dolci di lui e il tepore ...
    ... del suo corpo stretto a quello di Ausilia e i baci delicati sul suo viso. E’ stato meraviglioso, perché in quest’istante Ausilia sta attualmente rivivendo facendo rifiorire la delizia e l’incanto erotico che l’ha interamente stordita, quando sente inaspettatamente squillare il cellulare:
    
    ‘Sì, un attimo’. La voce di Ausilia &egrave al momento morbida e sensuale, mentre risponde immersa com’&egrave nella sua atmosfera del sogno.
    
    ‘Ciao, Ausilia cara’. La voce di Andrea strappa Ausilia al suo sogno.
    
    ‘Oh, Andrea, che sorpresa. Hai ricevuto la mia lettera?’.
    
    ‘Sì, l’ho ricevuta. Ausilia ti desidero’.
    
    ‘Oh, m’immagino. Posso ben capirlo, &egrave una reazione normale’. La voce di Ausilia adesso ha un tono comprensivo, disponibile e materno.
    
    ‘Non vuoi vedermi? Ho bisogno di fare l’amore con te’. L’intonazione di Andrea &egrave lievemente ansiosa, apprensiva e impensierita.
    
    ‘Non sarebbe d’alcuna utilità mio caro. Vuoi rimanermi amico? Io ti voglio bene e tu lo sai, perché ti vorrò sempre bene’.
    
    ‘Ti prego, Ausilia. E’ essenziale che ti veda subito. Ascoltami’.
    
    ‘Mi dispiace Andrea, non posso, per davvero’.
    
    Un indubbio clic avverte repentinamente Ausilia che la comunicazione &egrave stata interrotta, lei scrolla il capo e s’immerge di nuovo nel suo sogno. Andrea &egrave in preda a una furiosa mortificazione, perché non s’aspettava questa reazione da lei, dal momento che non sono state tanto le parole che lo hanno ferito, o il suo rifiuto di vederlo al momento, ...