1. Maura


    Data: 26/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: flinn, Fonte: RaccontiMilu

    ... mani sulla sua schiena e in un solo gesto le slaccia il pezzo di sopra del costume. la mia lingua si fece più audace, cominciò a scendere sul suo collo. Mi soffermai a leccarle la zona dietro l’orecchio, il lobo e la sua pelle fu scossa da brividi che avvertii sotto le dita. Lei mi afferrò il seno con le mani, iniziando a stringere. Io intanto le avevo afferrato il lobo con i denti, lo mordevo piano’
    
    Paolo accanto si godeva la scena e mi accorsi che si era sfilato il costume.
    
    In un movimento cambiai posizione: feci poggiare Maura con le spalle all’idromassaggio e continuai la mia lenta opera di lingua.. con le labbra scendevo sempre di più, arrivai alle sue tette. Guardandola dritta negli occhi cominciai a baciargliele tutte, erano incredibilmente morbide. Presi un capezzolo tra le labbra e inizia a leccarlo e a succhiarlo sempre più forte. La troia iniziò a mugolare. Stavo andando bene. Passai all’altro capezzolo e lo strinsi tra i denti. ‘Ahi!- dissi. Le intimai di stare zitta e continuai. Si abbandono del tutto all’indietro, dandomi l’ok per fare quel che volevo. Per questo infilai una mano nell’acqua e mi avvicinai sempre di più al pezzo di sotto del suo costume. cominciai a sfiorarla da fuori, potevo già sentire il clitoride sporgere, era già eccitata. Scostai la mutandina e continuai a sfiorarla’ Un altro mugolio le uscì dalla bocca, e poi ancora un altro’ le infilai un dito dentro. Era così bagnata e larga che immediatamente ne inserii un secondo. Intanto Paolo ...
    ... si era posizionato alle mie spalle e mi faceva sentire la sua possente erezione sul mio culo. Io lo muovevo un po’, giusto per sentirlo meglio. ‘Perché non gliela lecchi un po’?- mi sussurrò ansimando. Io sollevai Maura e la feci sedere sul bordo piscina. La mia faccia era perfettamente in direzione della sua figa. Le sfilai il costume cominciai a baciargliela. Estrassi la lingua dalla bocca e la feci scorrere su tutta la sua figa, mantenendola morbida e avendo la premura di fargliela sentire per bene. ‘mmmm, si’- la sentivo dire. Bene, le afferrai il culo e la spinsi più verso la mia faccia, e cominciai a muovere la lingua sempre più veloce. Sentivo la sua vagina bagnarsi e allargarsi sempre di più sotto i miei colpi di lingua e i suoi mugolii farsi sempre più forti. Mi afferrò la testa e la spinse ancora di più verso il centro delle sue gambe. Aveva un odore e un sapore incredibile, se avesse continuato a spingermi verso di lei gliel’avrei mangiata. Per stare più comoda, salii anche io sul bordo piscina e Paolo colse l’occasione per inserirsi. Si colloco dietro di me e, mi spostò il costume e con un solo colpo infilò il suo cazzo dentro di me. ‘Ahh- fu quello che uscii dalla mia bocca, non me lo aspettavo così repentino e la cosa mi fece impazzire. Le scene saffiche che c’erano state lo avevano eccitato da morire perché iniziò subito a scoparmi con foga. Mi teneva i fianchi e spingeva sempre più forte. ‘Leccagliela di più- mi diceva. E io affondavo la lingua nella figa di ...