1. Impensabile, assurdo, folle


    Data: 23/10/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardandomi con gli occhi di un animale pronto ad attaccare
    
    “Cosa vorresti ora? Forse -ti interrompi solo per vedere il mio viso trasfigurarsi- vorresti essere sfiorata, li tra quelle maledette coscie, che a stento trattengono l’odore di cagna, che emani, senza ritegno?”
    
    La mia risposta un sommesso lamento,
    
    mentre mi inarco come un serpente ferito…
    
    “Guardati, sei indecente, potrei prenderti e schiacciare quel bellissimo viso da sgualdrina che hai soffocarti sui miei jeans, sul mio cazzo e non avresti nulla da obbiettare”
    
    Non riesco a contenermi, ansimo senza alcun pudore, mentre stringo ancora una volta le gambe, il tessuto lì al centro del mio corpo &egrave ormai zuppo …
    
    “Potrei sbatterti il cazzo fino in gola ora e lasciarti senza più fiato, scoparmi la bocca, mi divertirei molto a vedere quanto riusciresti a resistere prima di supplicarmi di impalarti”
    
    Chiudo gli occhi, cercando un contatto con il tuo corpo, e lo trovo, mi avvinghio senza più morale, nella mia mente l’immagine di me tra le tue gambe, in ginocchio, mentre lavoro il tuo cazzo, con la bocca, mi fa godere.
    
    “Sei uno spettacolo, eccitante e osceno…degno di una troia”
    
    Mi baci, ancora con foga, emettiamo rumori inequivocabili, a testimonianza di quanto siano bagnati e carnali.
    
    E senza quasi accorgermene mi ritrovo strattonata, mi obblighi a seguirti, mi gira la testa e non capisco dove tu mi stia portando, un automa vittima delle tue perversioni, vedo la tua mano nella mia, mentre ...
    ... con passo incerto ti seguo, mi trascini in un atrio, sento solo l’odore di stantio e umido, poi la tua voce, ancora mi pugnala
    
    “Voglio sentire quanto mi vuoi! Adesso e qui!”
    
    Senza darmi modo di pensare, sento la tua mano scivolare al di sotto dei miei pantaloni, le tue dita premono sul tessuto bagnato delle mie mutandine, ansimo cercando le tue labbra quando premi appena tra le mie labbra, ti muovi piano, con piccoli movimenti,
    
    “Sei deliziosamente indecente”
    
    Il mio gemere &egrave l’unica risposta che riesco a darti, sulle tue labbra che avide si muovono sulle mie.
    
    “Ti voglio”
    
    Sbiascico, nello stesso momento in cui, scostando appena l’elastico, mi penetri con le dita, fermando un grido con la tua spudorata bocca, affondi con violenza più volte, mi allarghi, fino in fondo nella mia carne che senza opporre resistenza si apre al tuo passaggio, mi senti sulle dita, morbida, bollente, viscida, più volte dentro e fuori, sempre con più foga, mi lascio scopare dalle tue dita, dalla tua voglia di vedermi coinvolta dal tuo irresistibile essere, mi abbandono senza più inibizioni accompagnando le tue dita, per accogliere quello che imita alla perfezione un amplesso animalesco.
    
    Continui, con un estenuante movimento, cambiando cadenza al ritmo del mio respiro che lascio schiantare senza pudore sul tuo corpo, intento a darmi quel piacere che solo con te cerco.
    
    Sussuro il tuo nome, mentre il piacere solca la mia mente espandendosi fino a irradiare il mio corpo.
    
    Sei ...
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