1. La mia prima volta


    Data: 20/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: benves, Fonte: Annunci69

    ... labbra morbide e calde, la sua lingua umida avvolgeva la mia. Le sue braccia forti mi stringevano a se’, quando le nostre labbra si staccarono gli dissi, riprendendo fiato :” ecco, il mio regalo di compleanno sei tu” e lo baciai ancora.
    
    Poi mi misi in piedi davanti a lui e lasciai cadere a terra l’asciugamano, strisciando con le mani sul suo petto e sulle sue gambe mi inginocchiai davanti a lui e gli misi una mano in mezzo alle gambe toccandogli il pene oltre la stoffa dei pantaloni.
    
    Tra poco sarebbe stato dentro di me pensai.
    
    Non sapevo quali sarebbero state le sensazioni che avrei provato, avevo come dei crampi al basso ventre.
    
    Gli tirai giù la zip dei pantaloni ed infilai una mano estraendo il suo strumento già in leggera erezione.
    
    Lo impugnai e comincia a baciarlo e leccarlo; gli mordicchiai il filetto, gli leccai la cappella la imboccai insalivandola. Si stava gonfiando e ingrandendo a vista d’occhio.
    
    Si alzò quasi di scatto lasciandomi lì sul tappeto e si spogliò completamente.
    
    Era davvero bello
    
    ” ecco troietta, adesso avrai quello che meriti”
    
    A quelle parole mi eccitai tantissimo, le mie grandi labbra erano già gonfie.
    
    Si inginocchiò sul tappeto vicino a me e mi spinse indietro.
    
    Caddi sulla schiena.
    
    Le sue mani allargarono le mie gambe, le sue dita pizzicarono le mie grandi labbra.
    
    La sua bocca si poggio sulla mia fichetta desiderosa, sentii la lingua percorrerla tutta.
    
    Leccava e succhiava, dandomi colpetti sul ...
    ... clitoride.
    
    Ero in estasi ed in poco ebbi un sussulto, venendo.
    
    Lecco il mio nettare avidamente poi, si stese sopra di me impugnando il suo arnese duro come il marmo.
    
    Lo puntò all'entrata della mia fica fradicia di umori ed io :” fai piano per favore, non l’ho mai fatto e voglio che il primo sia tu”
    
    Si fermò un attimo a guardarmi, il suo sguardo si addolcì e “ certo piccola, stai tranquilla, è un momento poi passa subito”
    
    Le mie grandi labbra si schiusero al contatto con la punta del suo pene, lo sentii premere contro il mio imene e poi …….passò! Ero diventata donna !!!
    
    Un sussulto, un respiro profondo, l’istinto improvviso di chiudere le gambe che trovarono il suo corpo, ed allora si avvinghiarono contro la sua schiena incrociandosi e sollevando il mi bacino da terra.
    
    Ero completamente aggrappata a lui che immobile stava dentro di me, “va bene così piccola?” mi disse
    
    “ si, si, ohh si” risposi mentre le lacrime mi bagnavano il viso
    
    Senza ancora alcun suo movimento il piacere esplose dentro di me e ...urlai
    
    Sentivo quell'intruso nella mia intimità più profonda, mi aveva fatto male è vero ma, adesso mi piaceva.
    
    Mi guardò stupito rimanendo però sempre fermo nella stessa posizione.
    
    Con un po’ di fiatone lo tranquillizzai “ va tutto bene, benissimo” e cominciò il suo lento andirivieni dentro di me.
    
    I suoi colpi erano lunghi lenti e profondi.
    
    Mi fece mettere le gambe sulle sue spalle, “così lo sentirai meglio” disse, edera vero
    
    Mio Dio se era ...