1. George e Antonella


    Data: 19/10/2020, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu

    ... manata ‘e chi lo ha detto che sei venuta per niente’.
    
    ‘Ummm si ho visto che sei bello teso tesoro…
    
    Sbottonò la gonna che le scivolò fino alla caviglie. Sotto aveva solo il collant nero velato senza mutande. La sua fica cespugliosa era bellissima da vedere.
    
    Mi chinai e iniziai a leccargliela attraverso il collant con l’idea di darle dei piccoli morsi fino a strapparli… Il pelo della patatona mi fece il solletico mentre ficcavo la lingua nell’utero penetrandola più che potevo.
    
    Zia Luisella era già un lago. Prese a gemere a tutto spiano mentre io sentivo il cazzo vibrare dalla voglia di fotterla.
    
    La portai a letto e lei si mise a pecorina offrendomi una bella veduta del suo culone. Le montai in groppa e, quasi senza spingere l’uccello le entrò nella figa ormai pregna di liquame. Il collant strappato a misura di uccello si aprì ancora un po’ mentre pompavo, le grandi poppe ciondolavano ritmicamente ad ogni colpo di reni…
    
    ‘Ummm quanto mi è mancato sto cazzone’ sussurrò la zia.
    
    In effetti era quasi un annetto che non trovavamo occasione per farci una bella chiavata ma ero sicuro che la troia con qualche zucchina o qualche fallo di gomma si era comunque trovata di che godere.
    
    In fondo era da capire, suo marito ce l’aveva davvero piccolo e se ciò non bastasse aveva pure un po’ di eiaculazione precoce tanto da venire ancora prima di poterlo infilare nella moglie… Sicuramente lo zio aveva tante altre qualità e per questo zia Luisella probabilmente lo amava ma di ...
    ... certo a letto non era molto utile.
    
    Fra l’altro se avevano un figlio ormai maggiorenne il merito era quasi tutto mio che, giovane e voglioso, l’avevo riempita una volta di troppo.
    
    La cosa all’inizio ci aveva dato di che pensare ma, fatti gli esami, il bimbo si era rivelato sano e in salute e persino col pisello bello lungo mia eredità che gli avevo donato. Lo zio cornuto e ignaro era stato felice di avere un figlio, la zia lo stesso anche se mi aveva chiesto di non ripetere la cosa. Alla fine tutto era andato bene e ci eravamo persino sollazzati come porci mentre aveva il pancione pieno. Anzi, da pregna, zia Luisella era parsa persino più vacca.
    
    Dopo avevamo iniziato a fare più attenzione e avevo preso l’abitudine di schizzarle nel culo per non correre rischi. Lei era stata subito d’accordo ed era stata una buona scusa per convincerla a farsi infilare la mazza anche in quel buco che così avevo avuto il piacere di sverginare a dovere….
    
    In effetti anche se da allora erano passati anni, mentre la montavo notai subito come il dito le entrasse nell’ano senza fatica…
    
    ‘Che scema tua madre a farsi coi cefali di lattice quando ha questo uccello cosi bello e grosso e vero in casa’ sospirò la zia.
    
    ‘Stai tranquilla che prende anche questo solo che lo sai che le piace fare il maschio con lo straphon’.
    
    ‘Lo so, lo so, ho avuto il piacere anche io di essere montata stai tranquillo’ e rise mentre contraeva la figa sentendo arrivare un altro orgasmo.
    
    Aggrappato a quelle ...
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