1. Da inesperta a troia consumata il passo è breve


    Data: 17/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: benves, Fonte: Annunci69

    ... nuovi arrivati e Luca fu incaricato di scendere in cantina a prendere del vino, un salame da affettare ed un cartone d’acqua.
    
    Mi offrii di seguirlo e, già sulle scale, la mia mano si era portata sulla patta.
    
    Entrati in cantina ho immediatamente estratto il cazzo ed ho cominciato a succhiarlo smanettandolo freneticamente. Pochi minuti e Luca schizzava il suo seme nella mia bocca ed io felice ingoiavo tutto gustandomi quei sapori ormai lontani nella mente.
    
    Purtroppo la cena finì tardi e quindi io e Luca non potemmo uscire.
    
    Andammo a letto e mi addormentai pensando a come e dove poter fare sesso il giorno seguente.
    
    Mi svegliai in piena notte. Una mano mi accarezzava i seni mentre il mio viso veniva coperto di baci. Era Luca.
    
    Lo invitai a lasciar perdere poiché chiunque poteva accorgersi della sua assenza. Infatti, mentre io dormivo da sola in una cameretta ricavata in un vecchio ripostiglio, Luca occupava, con il fratello, un letto a castello posto proprio prima del bagno.
    
    Luca mi ha tranquillizzato e le mie resistenze sono svanite con il salire dell’eccitazione.
    
    Il primo orgasmo, soffocato, l’ho raggiunto grazie alla lingua di Luca che guizzava sul clitoride e penetrava all’interno della vagina.
    
    Quando Luca si apprestava a penetrarmi, con uno sforzo enorme, l’ho fermato chiedendogli di usare un preservativo.
    
    Purtroppo o per fortuna, visto cosa e successo in seguito, non ne aveva.
    
    Ha insistito ma io non volevo soffrire come mi era successo in ...
    ... estate in attesa delle mestruazioni con il timore di essere incinta.
    
    Luca sembrava rassegnato ed io mi apprestavo a dargli piacere con un secondo pompino quando lui, con tono trionfale, mi ha annunciato che c’era un’alternativa.
    
    La sua bocca è scesa nuovamente verso il basso, ha raggiunto la mia fica mentre con le mani mi sollevava le gambe.
    
    Poi è scesa ancora ed ha raggiunto il buchetto ancora inviolato.
    
    Mi piaceva la sua lingua che mi bagnava l’ano e le sue dita che mi allargavano le labbra della fica e penetravano all’interno.
    
    Poi un dito ha violato il culo ed ora ero penetrata sia davanti che dietro.
    
    Avrei raggiunto un nuovo orgasmo se Luca non si fosse fermato sdraiandosi su un fianco dietro di me. Con la mano sinistra mi teneva sollevata la coscia destra mentre con l’altra mano indirizzava il pene verso il mio culetto.
    
    Ho avuto un brivido quando la cappella ha strusciato il clito, ha percorso per intero l’apertura fra le labbra della vagina per superare poi il buco che, sino ad allora, mi aveva dato tanto piacere e raggiungere l’anello stretto che precludeva l’accesso al culo.
    
    Su invito di Luca ho cominciato a spingere indietro penetrandomi da sola.
    
    Sentivo l’ano allargarsi ed il cazzo, che Luca aveva ben insalivato, avanzare dentro di me.
    
    Ben presto ho cominciato a sentire dolore ed ho interrotto la spinta. Il poco cazzo che era entrato è subito fuoriuscito.
    
    Volevo rinunciare ma Luca non mi ha dato il tempo di parlare.
    
    Mi ha afferrato ...
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