Ormai era tardi - Racconti Erotici

Ormai era tardi

... sapessi.."-celando a fatica le mie reali emozioni.

Per fortuna l argomento chiave era un altro e la felicita per l evento prese il sopravvento,grazie anche anche ai discorsi frivoli delle mie cugine sedute dietro,per niente interessate alle nostre argomentazioni.

Il cammino verso il ristorante venne condito da un tam tam di messaggi e chiamate che non contraccambiai sempre,lasciando qualche sms in attesa di lettura e risposta.

Al ristorante inizio' una cerimonia di arrivi lenti e noiosi in attesa dell arrivo degli sposi e tra una battuta di spirito e una danza provicatrice dei piu accesi e attempati parenti dello sposo ,risposi con spigliata eloquenza.

Iniziai a bere qualcosa di troppo e tra l assaggio a stomaco vuoto di un vino rosso caldo e amabile e un cocktail di benvenuto diventai presto la piu ubriaca di tutti e per una donna che non beve mai,2 bicchieri scarsi di alcool possono essere devastanti.

-:"Brava se continui cosi ti devo portare a casa di corsa altro che..."-mi ammoni Luca strappandomi dal piccolo palco destinato al ballo.

Lo stoppai con un sorriso rabbioso e dall alto della mia eleganza gli risposi pernle rime:

"Fanculo stronzo non rovinerai la nostra festa!!!" e mi allontanai prendendo posto distante da Lui.

Solo l arrivo degli sposi pote riempire il mio cuore e senza non curanza alcuna andai ad abbracciarli e a propormi come farfallina libera del luogo.

Eravamo poco meno che un centinaio e quando vidi Carmelo provai una gran ...

... voglia di continuare il gioco malizioso di provocazione,sicura che prima o poi lo riavrei avuto dentro di me e il mix di estasi alcoolica e la rabbia per chi non sarebbe piu stato il mio fidanzato (luca)fecero il resto.

Tante fantasie che ebbero uno stop improvviso quando si avvicino la sua donna,che evidentemente era una inconsapevole potenziale cornuta ma decisamente ancora attrazione fatale per lui che non la mollava mai.

Abbandonai l idea di averlo vicino a me e decisi di dedicarmi solo a Nicole e alla festa senza disdegnare pero qualche occhiata di troppo verso il distante uomo che improvvisamente riaccendeva la mia eccitazione.

Gelosia improvvisa quando la raggiunse con bacio caloroso e passionale e fine dei giochi,era giusto cosi.

Dopo le prime portate a pomeriggio inoltrato ormai ero gia andata... e a fatica riuscivo a reggermi in piedi ma decisi di concentrarmi e lasciarmi andare tra le braccia dei cavieri e delle principesse che di tanto in tanto danzavano allegramente con me.

Ma quella che doveva essere la piu bella festa della sua vita per la mia sorellina e una avventura per me,sembrava dover essere un trionfo solo ler lei e ne fui felice ma per fortuna un episodio nuovo risveglio'il mio ego.

Dopo le prime ore,i posti a sedere ricevevano ospiti sempre differenti in attesa di altre portate e un incontro inevitabile ed inaspettato mi accolse dinuovo,ora non avrei perso l occasione cosi mi ritrovai in modo molto casuale...vicino a Carmelo anche se non ...