1. Secchione! Genesi di un padrone – parte 07


    Data: 07/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Naughty_Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... le spiegò semplicemente e gli occhi le si inumidirono mentre scuoteva la testa. Le si avvicinò ancora e si rese conto troppo tardi del suo piede nudo che le si infilava sotto la gonna.
    
    ‘No, che fai” non riuscì nemmeno a stringere le cosce. La sua pianta le premeva contro le mutandine e lei non poté fare a meno di eccitarsi, aggrappandosi d’istinto alla sua coscia.
    
    ‘Wow! Sei venuta al tuo primo pompino, dev’esserti piaciuto proprio tanto, eh?’ era spaventosamente sensibile dopo l’orgasmo. Il rosso intanto le sorrideva tronfio mentre si sedeva sul letto, accanto a lei, il suo bel cazzo che ballonzolava in qua e là, ipnotico. La ragazza si morse di nuovo il labbro.
    
    ‘Damian’ ti prego, smettila’ ti prego” il giovane si divertì a pestarle la figa per qualche altro secondo, poi allontanò il piede e le permise di ricomporsi. Tornò vicino alla sedia, stavolta appoggiando le terga al retro dello schienale.
    
    ‘Senti, te lo dico molto francamente” attaccò a spiegarle ”io non ho tempo per te” era incredibile come quel viso d’angelo riuscisse ad essere tanto tagliente nella sua brutale sincerità ”però mi dispiaceva lasciarti’ a bocca asciutta” sorrise al giochetto di parole ‘Danny qui è più che felice di fartelo succhiare e di sbattertelo in gola ogni volta che gli diventa duro. Ti farà ingoiare tutta la sborra che vuoi, dico bene, amico?’
    
    ‘Puoi scommetterci!’ commentò l’altro.
    
    ‘Visto? Generoso da parte sua non trovi?’ le chiese. Lei non rispose. Come poteva una proposta ...
    ... palesemente indecente essere allo stesso tempo così dannatamente allettante?
    
    ‘Naturalmente nessuno ti obbliga, questo è chiaro” puntualizzò Damian ‘Insomma, sai quanti ne trovi di tizi disposti a farsi spompinare?!’ proseguì ‘E del resto te l’ho appena dimostrato. Per te un cazzo vale l’altro’ però io starei attento, Susan’.’ arrivò il monito ‘Vedi i ragazzi tendono a voler condividere le loro conquiste. Se beccassi quello sbagliato magari lo racconterebbe ai suoi amici che sicuramente vorrebbero provare e tu, probabilmente, ti sentiresti obbligata ad accontentarli e in men che non si dica ti ritroveresti ad essere la troia della scuola che passa le giornate nel bagno dei maschi a fare pompini a mezzo liceo. Non credo che tu lo voglia, no?’ il cuore adesso le batteva più forte alla menzione di quell’orribile prospettiva.
    
    ‘D’altro canto potresti ignorare completamente le tue pulsioni e il tuo corpo, fare finta che oggi non sia successo niente e continuare a vivere come hai fatto finora.’ se le parole di poco prima le erano sembrate orribili queste le erano insopportabili.
    
    ‘No!’ esclamò e i ragazzi sorrisero entrambi.
    
    ‘Beh, allora mi pare che ci sia un’unica soluzione, no?’ un silenzio riflessivo riempì la stanza. Danny non era carino quanto Damian. I tratti del suo viso erano un po’ spigolosi, specialmente il naso, leggermente adunco. Però non era brutto e quel sorrisetto furbastro con sui la guardava dall’alto era davvero promettente.
    
    ‘Come faccio a sapere che ...