Un lavoro sorprendente – Parte I
Data: 28/09/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Lady_Strega, Fonte: RaccontiMilu
... po’ a desiderare le dobbiamo dire sempre cosa fare e ti lascio immaginare come sia inconcludente per me e i miei fratelli lasciare una faccenda in sospeso per farla lavorare- mentre parlava avevo la sensazione di essere studiata per intero nonostante i suoi occhi restavo fermi nei miei.
-Si immagino, quindi questa è una salumeria a direzione familiare, lei sua moglie ed i suoi fratelli?- iniziavo ad essere curiosa.
-Innanzi tutto diamoci del tu ritengo che in un lavoro di squadra sia giusto essere informali- sorrise ‘In verità mia moglie non lavora con noi, oggi è qui perché Giorgio e Andrea hanno dovuto occuparsi di alcune faccende- spiegò con calma ‘ Per te è un problema lavorare con tre uomini?- domandò infine.
-Va bene- ricambiai il sorriso ‘No, perché dovrebbe essere un problema?-
-Adele non tutte lavorerebbero con tre uomini tutto il giorno, perché devi sapere che di rado c’è mia moglie quindi potrebbe sembrare compromettente-
-Paolo siamo nel duemilaotto dovrebbero cadere certi pregiudizi e poi se voi foste dei malandrini non vi preoccupereste della presenza di un’eventuale moglie-
-Malandrini?- pronunciò una voce divertita alle mie spalle, mi volsi di scatto ed incrociai lo sguardo del nuovo giunto.
-Si, intendevo’- cercai di spiegarmi.
-Ho capito cosa intendevi, ho sentito la vostra conversazione- continuò con un sorriso divertito ‘Puoi stare tranquilla non siamo dei malandrini- terminò avvicinandosi per sedersi di fianco a me.
-Giorgio ...
... non iniziare a metterla a disagio- si intromise Paolo ‘Lei è Adele la ragazza di cui ci parlò Giovanna-
-Piacere- gli diedi la mano e come era mia abitudine lo guardai negli occhi ma sotto il suo sguardo mi sentii stranamente indifesa, i suoi occhi verdi erano indagatori e profondi, a differenza del fratello i suoi capelli erano più scuri, la cosa che li accomunava erano le fossette che si presentavo ai lati delle guance quando sorridevano.
-Salve- salutò a sua volta ricambiando la stretta di mano ‘Io sono Giorgio e fra poco potrai incontrare anche Andrea-
-Allora Adele- riprese Paolo ‘Giovanna ci ha assicurati che sei una brava ragazza, seria, lavoratrice ed educata e da quello che possiamo vedere non ha detto bugie-
-Che mi sono perso?- la voce di un altro uomo si intromise e mi volsi di nuovo verso l’uscio ma nel guardarlo rimasi sorpresa.
-Siete gemelli!- esclamai lasciando correre lo sguardo da Paolo ad Andrea.
-Si siamo gemelli- sorrise il nuovo giunto ‘Piacere Andrea- si presentò per poi portarsi di fianco alla scrivania e così mi ritrovai chiusa fra di loro, con due fratelli ai rispettivi lati e uno di fronte.
-Adele piacere-
-Allora- si schiarì la voce Paolo ‘Dicevamo che la raccomandazione che ci è stata fatta corrisponde a verità’-
-Per noi puoi iniziare anche domani- terminò Giorgio.
-Davvero?- chiesi lievemente incredula.
-Si si, alle otto apriamo- confermò Paolo.
-Bene, grazie a domani allora-
-A domani-
Dopo averli ...