1. Siediti qui, cara


    Data: 24/09/2020, Categorie: Trans Autore: DanielaMI, Fonte: Annunci69

    ... esclama:
    
    “Però! Bella topa...”
    
    Allora anche io scoppio a ridere e rilascio un po’ la tensione, mettendomi al gioco.
    
    Si passa la serata. In allegria, come al solito. E senza però entrare troppo nei dettagli della rivelazione. Lui sa e io so. Questa è la cosa importante per ora.
    
    Per non lasciare tutto troppo in sospeso gli propongo in modo quasi indifferente:
    
    “Se vuoi un giorno te la presento...”
    
    Passa del tempo e finalmente arriva la serata perfetta, quella in cui entrambi siamo liberi da tutto e da tutti.
    
    Al telefono però gli chiedo una conferma:
    
    “Allora ti presento la mia amica?”
    
    “Sì certo, sono curioso” – risponde lui, mettendo un malizioso accento sulla frase.
    
    A fine chiamata inizio a chiedermi perché abbiamo aspettato tanto per arrivare fin qui, ma ormai non è il tempo dei rimpianti, bensì quello di preparasi.
    
    Al solito decido per un look elegante, ma voglio anche stupirlo con qualche underwear che la moglie non mette più, come qualcosa di pizzo, certamente un po’ osé. Poi una mini molto corta, degli stivali neri e una maglia con un bel décolleté e spalle a nudo. Speriamo che lui arrivi in giacca e cravatta. Mi piacciono gli uomini che si svaccano sul divano slacciandosi l’ultimo bottone della camicia e lanciando la cravatta come se fossero a casa loro.
    
    Sulla soglia l’incontro è ricco di reciproca curiosità, ma privo di quella tensione che avrebbe potuto esserci in una situazione non predeterminata. Lui mi guarda un po’ impalato, non ...
    ... sa bene che fare, così prendo io l’iniziativa e gli allungo un bel bacio sulla guancia, dandogli il benvenuto e facendolo accomodare, dimostrandomi così fin da subito la perfetta padrona di casa.
    
    Un prosecco e qualche salatino in queste occasioni possono fare miracoli, specie se c’è da sciogliere un iceberg: se si è in due a farlo non c’è ghiaccio che tenga.
    
    Così anche inizio a sentirmi a mio agio, come, del resto, è sempre stato con A. anche prima che mi infilassi la minigonna.
    
    “Come mi trovi?” – chiedo ormai spavalda.
    
    Lui non azzarda più un commento come quello del selfie e dice semplicemente, in modo quasi serio: “Ti trovo interessante!”
    
    Beh – penso io – d’ora in poi sarà tutto in discesa.
    
    Come avevo previsto, si entra in una fase di relax, salta la cravatta, iniziano le chiacchiere vere. Scaturiscono anche alcune confessioni, stimolate dal prosecco. Ora non c’è più alcuna barriera. Possiamo dirci tutto. Anche quelle cose che sapevamo da molto tempo. Ad esempio che ci piacciamo.
    
    “Anche come Daniela?” – chiedo.
    
    “Sì, sopratutto così”
    
    Poi come d’incanto i discorsi cessano. Inizia una pausa che sembra infinita.
    
    Io mi do una sistemata ai capelli, lui getta un rapido sguardo intorni quasi per raccogliere gli ultimi pensieri prima di mettermi una mano sulla gamba e di baciarmi sul collo.
    
    Enfatizzo un piccolo fremito. So che queste cose creano delle immediate accelerazioni e così avviene.
    
    In breve mi ritrovo la sua lingua nella mia bocca e il suo ...