1. UN METRO


    Data: 27/09/2017, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: cucciolo56, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardia”. Richiudo la porta e mi devo tenere la faccia tra le mani per non mettermi a ridere in modo scomposto. Ma faccio bene a restare lì, perché respingo una ragazza dicendo che il bagno è occupato e che io sono in fila. “Ma penso che ce ne sia un altro di là”. Quando escono dal bagno lui mi strizza l’occhio mentre lei ha le gote un po’ arrossate ma mi sorride. Non saprò mai se quel pompino è andato a buon fine, mi dico.
    
    Tornando nel salone getto un’occhiata in cucina e vedo Serena che parla con Lapo. Lui l’ha praticamente costretta in un angolo tra il muro e il frigorifero, ma a me sembra che a lei non dispiaccia per niente. Ballo un altro po’ con due tipi simpatici ma un po’ bruttini e di nuovo con quella schizzata di Federica, mangio un altro po’, bevo un altro po’. Poi mi ricordo che ero sì andata al bagno, ma pipì non l’avevo mica fatta. Ripasso davanti alla cucina e stavolta Serena e Lapo stanno decisamente limonando, sempre in piedi e in quell’angolo. Non posso esserne certa ma giurerei che le ha messo le mani sul culo e le struscia addosso il pacco. Lei gli ha buttato le braccia al collo e ondeggia leggermente. Sono felice per lei. E anche un po’ invidiosa.
    
    Con il passare del tempo la festa diventa una cosa a metà tra un rehab da alcol e canne, oltre che una location per gigantesche pomiciate. Tra l’altro, scopro che la ragazza che ho beccato in bagno a farsi riempire la bocca, si chiama Adriana, è a sua volta fidanzata con un tipo presente alla festa. ...
    ... Quindi le coppie sono quattro. Mi accorgo tra l’altro che, dopo avere visto all’opera lei e quel tizio, di Serena e Lapo, mi tocca assistere allo spettacolo di Federica la matta che si fa infilare la lingua in bocca a minuti alterni da due altri ragazzi. Beh, cazzo, a questo punto qualche cosa comincio a provarla anche io. Mi capite, no? Purtroppo però i due ragazzi più carini sono tornati a essere inavvicinabili causa presenza fidanzate (chissà come aveva fatto Giampaolo a svicolare) e io grazie a Dio non ho bevuto così tanto da accettare le avances degli altri. Pazienza, mi dico. L’unica cosa che mi fa rimanere un po’ male è che, mentre ballo, non c’è nemmeno uno che allunghi le mani. Ehi, che cazzo, siamo a una festa, stiamo ballando e siamo ubriachi, mica è una molestia! Di molesto c’è solo il Petulante, che ogni tanto si avvicina e che riesco sempre ad allontanare senza essere nemmeno tanto sgarbata.
    
    Alla fine però mi accascio su una poltrona e mi guardo intorno un po’ strafatta. Federica è sempre alle prese con quei due ragazzi. Sono talmente insignificanti che avrei persino difficoltà a dare loro dei bacetti di saluto sulle guance. A lei invece la cosa deve risultare totalmente indifferente. Uno dei due è decisamente più rapace, visto che quando non la bacia si mette dietro di lei e le struscia il pacco sul sedere. Lei non si sottrae, anche se non saprei dire se ci provi gusto. Nei rari momenti in cui né l’uno né l’altro la limonano, riprende a torturarsi la ciocca di ...
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