1. Due Sorelle


    Data: 29/08/2020, Categorie: Erotici Racconti Incesti Lesbo Autore: Mystral_, Fonte: RaccontiMilu

    ... un bacio sulla guancia tornando seduta. Immobile la guardai tornare a seguire la TV ancora senza volume, poi le parole mi rotolarono fuori spontaneamente, accettando di provare.
    
    ‘come? Ma dici sul serio?!’
    
    ‘s-si… credo’
    
    ‘davvero? Sei sicura? Guarda che…’, la fermai alzando una mano.
    
    ‘non una parola, sarà un segreto solo mio e tuo… promesso?’.
    
    Non ci fu nemmeno bisogno che affermasse altro e ci venne da sorridere mentre nel silenzio restammo a guardarci per lunghi secondi.
    
    ‘allora… da te o qui?’.
    
    Le tirai un piccolo cuscino a bordo letto più che imbarazzata per la sua impudenza.
    
    ‘in bagno stupida! Ci manca solo che facciamo venire un colpo a mamma… ma non so se funziona, io non sono Andrea, ricordatelo’.
    
    Mentre uscivamo dalla sua stanza mi venne un brivido lungo la schiena per quello che stavo per fare, seguendola avanti a me e tenendoci per mano, scesi con gli occhi sulle infradito ai suoi piedi.
    
    Quando fummo in bagno, Giulia chiuse la finestra per evitare di far prendere un colpo ai vicini.
    
    ‘io mi metto qui?’
    
    ‘ a bordo vasca puoi cadere, mettiti sul water che stai più comoda’
    
    Fece come avevo detto ed io afferrai il tappetino morbido della doccia sedendomi a gambe incrociate sopra di esso proprio davanti a Giulia.
    
    Eravamo entrambe in shorts e quando se li scese lungo le gambe rimanendo in perizoma a pochi centimetri dal mio viso, imbarazzata volsi l’attenzione altrove iniziando a sudare freddo per l’agitazione.
    
    Una volta in ...
    ... intimo, mia sorella si sedette nuovamente allargando le gambe con naturalezza; in fondo l’avevo vista da sempre in mutande o nuda, ma in quella circostanza era tutto diverso.
    
    ‘come facciamo? Inizio io?’.
    
    Giulia rise tappandosi la bocca per paura che mamma potesse sentire; mentre io più seria rimasi immobile guardando i suoi piedi fermi sulle mie ginocchia.
    
    ‘non lo so… come faresti con Andrea?’.
    
    Notai già un accenno di erezione e lentamente il sangue sentivo stava fluendo per via dell’eccitamento; era la prova che provavo piacere.
    
    Mentre ragionavo un po’ spaventata dalla reazione del mio corpo, mi ritrovai un piede sulle labbra sentendo quasi lo stesso odore dell’ultima volta, ma stranamente non provai fastidio.
    
    ‘aspetta mi sono scordata di lavarli Nadia… scusa’.
    
    ‘n-non fa nulla… continuiamo così’
    
    ‘ma sei sicura l’ultima volta hai fatto una tragedia…’
    
    ‘non me lo far ridire ti prego… resta così, ci stiamo già mettendo troppo’
    
    Ebbi una sensazione di calore nel bassoventre, e continuando a passare il naso e le labbra sulla pianta in breve fui completamente dritta, forse anche troppo.
    
    ‘Nadia ma… funziona anche a te quindi?! Così in fretta?’.
    
    Non risposi per il troppo imbarazzo e con un gesto deciso scesi anche io gli shorts restando in perizoma dal quale svettava il pene gonfio e pulsante ma ancora chiuso dalla pelle che naturalmente lo ricopriva.
    
    ‘accidenti non lo avevo mai visto così…’
    
    Giulia si morse il labbro inferiore ed alzò il secondo ...