1. Due Sorelle


    Data: 29/08/2020, Categorie: Erotici Racconti Incesti Lesbo Autore: Mystral_, Fonte: RaccontiMilu

    ... davanti e correvo al bagno per paura di essere vista.
    
    Tutte situazioni dalle quali ero fuggita maturando e prendendo atto del bene e del male che i miei comportamenti creavano.
    
    Mi sedetti sul letto cercando di calmarmi; Giulia non poteva saperlo. Lei ingenuamente forse aveva espresso un semplice aiuto che riteneva al pari di chiederlo ad un’amica nonostante fosse ovviamente sbagliato, ma la mia reazione era stata veramente pessima.
    
    Sarebbe bastato spiegarlo con le giuste parole e invece avevo urlato quasi cacciandola via e ci stavo davvero male, quindi un oretta dopo andai da lei entrando nella sua camera.
    
    La trovai a guardare la TV sul letto con la faccia imbronciata, quindi chiusi la porta e mi sedetti vicino a lei parlando dopo un po’ di esitazione.
    
    ‘scusami. Ho reagito malissimo e non volevo. Mi hai colto proprio nel segno e non ho saputo contenermi’.
    
    Giulia non rispose limitandosi a fare zapping col telecomando, era una testa dura quando s’incavolava, una perfetta Ariete, un segno proprio del cazzo.
    
    ‘al di la di tutto, e sul serio, non so come ti sia venuto in mente di dire quella cosa, io e te siamo sorelle, mi stai chiedendo di avere un rapporto sessuale con te praticamente! Cioè capisci che è sbagliato anche da sola, no?’.
    
    ‘come sei esagerata Nadia Dio santo… non ti ho chiesto di scopare. Tu sei fatta a modo tuo ed io avevo questa esigenza, è come la questione del primo bacio non ti ricordi? Ce lo siamo date io e te, perché io avevo paura di ...
    ... fare brutta figura e anche li hai alzato un gran polverone e abbiamo litigato per una settimana e alla fine? Lo abbiamo fatto, ci abbiamo messo cinque minuti e ci siamo fatte un sacco di risate… dov’è la differenza?’.
    
    Rimasi a bocca aperta per il suo modo di ragionare così alieno. Ricordavo perfettamente la cosa e ci avevo pensato alla cosa del bacio, ma un conto era un bacio appena accennato con la lingua, un conto era ben altro!
    
    ‘ Giulia è chiaro che non vedi la cosa dalla mia ottica… anche quel bacio a me è costato tanto, magari un’altra sorella non ci avrebbe pensato due volte, ma io sono diversa e non puoi sapere come mi sono sentita per tutta la vita. Essere come me ti mette davanti degli ostacoli grandi come montagne e ti ricordi quando tornavo da scuola e piangevo no?’
    
    ‘…si’
    
    ‘Tutto quello che riguarda il sesso per me è complicato perché non posso mai essere me stessa… quindi ecco il motivo della reazione, mi sono un po’ spaventata’
    
    Giulia ascoltò tutto senza dire nulla finché non ebbi finito, poi si alzò leggermente e ricevetti un forte abbraccio al quale per la sorpresa nemmeno risposi, (lei non era decisamente il tipo da darti una pacca sulla spalla).
    
    ‘ok, va bene accetto le scuse. Però tu per me sei sempre stata normale Nadia, quello che sei ti rende solo più bella e pensavo che per te valesse lo stesso. Sei mia sorella cazzo, bella quanto me e forse pure qualcosa di più, quindi fatti meno problemi e fa come se non ti ho chiesto nulla’.
    
    Mi diede ...
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