1. Mio fratello Kevin – 2


    Data: 02/01/2018, Categorie: Erotici Racconti Etero Incesti Autore: Naughty_Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... inserisce il suo bastone dentro e fuori dalla mia bocca molto lentamente, dandomi modo di pulirglielo dallo sporco. Pian piano si eccita sempre di più e le dimensioni del suo cazzo aumentano considerevolmente. E’ veramente enorme, saranno almeno 25 centimetri di carne ed io sto assaporando praticamente solo la cappella. Dopo pochi secondi:
    
    ‘Ok, adesso basta con le stronzate’ mi mette una mano dietro al collo, mi inclina la testa all’indietro e con un solo colpo di bacino mi ficca il cazzo dritto in gola, fino alle palle. Io non ho neanche il tempo di reagire, inarco tutto il corpo e comincio a soffocare, ho i conati di vomito, i miei occhi si riempiono di lacrime e comincio a mugugnare. Kevin sghignazza:
    
    ‘Hehehehe, lo sai di pompini me ne faccio fare tanti, ma non sono mai riuscito a ficcarlo tutto in gola a una ragazza, si lamentano tutte che è troppo lungo… a me sembra che c’entri perfettamente, non trovi? Hehehe’ non mi da il tempo di respirare, si appoggia con le mani sulle mie tette e comincia a pompare. Io non so come fare a respirare, inarco il corpo ad ogni affondo, sento un dolore terribile alla gola e al seno che lui mi sta palpeggiando selvaggiamente. Mi scopa la gola in maniera brutale avendo cura di sbattermelo dentro fino all’ultimo centimetro ad ogni spinta, facendomi sbattere le palle sul naso.
    
    ‘Cazzo questo è anche meglio di scopare in figa, lo sai perché? Perché so di farti male cazzo! Preparati perché ti toccherà ogni giorno! Prendi questo…. e ...
    ... questo…… e questo!!’ ogni colpo è più brutale del precedente, sto letteralmente soffocando, agito le braccia e le gambe ed emetto suoni stranissimi, bassi e rauchi:
    
    ‘Hahahahaha!! Che fine ha fatto la tua vocina da soprano lirico, eh? Sembri un lavandino intasato! Cos’è ti ho fatto male alle corde vocali? Oh, scusami, vediamo se posso rimediare! TIENI, TIENI, TIENI! Più senti dolore e più godo, troia!!!’ Aumenta il ritmo della pompata e anche la forza che mette ad ogni affondo. Ho i conati di vomito sempre più forti ‘così hai finito di scassami le palle con i tuoi gorgheggi del cazzo, brutta scrofa di merda! Hahahaha!!’ Mi sta usando come fossi niente più di una bambola gonfiabile, come se la mia bocca non fosse nient’altro che un buco ma la cosa peggiore è che sono fradicia dall’eccitazione, un lago. Ogni volta che mi fa male, ogni volta che mi umilia con le parole, mi rendo conto che, nonostante il dolore, mi piace, mi eccito come la più schifosa delle masochiste. Mi ritrovo a pensare ‘Cazzo, sono davvero malata!’ Lui ovviamente non tarda ad accorgersene:
    
    ‘Guardati! Sei di nuovo bagnata! Ma allora sei proprio una masochista, eh? Aaaahhh sorellona, se solo l’avessi saputo prima, avrei cominciato ad usarti anni fa, sai quanto mi sarei divertito… ma non ti preoccupare mi rifarò del tempo perduto!!!’ continua a scoparmi la bocca incurante dei miei lamenti. Io intanto ad ogni colpo godo come una vacca, sempre di più e più lui è violento più mi piace.
    
    ‘Certo che la tua gola ...