1. Santa, mia madre, 1a parte


    Data: 19/08/2020, Categorie: Incesti Autore: incestforlife, Fonte: EroticiRacconti

    ... ad urlare:
    
    - Oh Dio siiiiiiiiii, siii così.
    
    Avevo paura che la sentissero dalle altre camere, e allungando la mano libera glie la misi sulla bocca ma mamma la morse:
    
    - Voglio godere liberamente.
    
    Smisi di leccarla:
    
    - Ma mamma possono sentirci.
    
    - Non me ne frega nulla.
    
    Non obbiettai, ripresi a leccare e mamma riprese ad urlare di piacere.
    
    La sua figa era così calda, così saporita, un po' amara ma in quel momento per me anche molto dolciastra e mamma incominciò ad espellere anche del fluido vaginale, segno che le stesse piacendo tantissimo.
    
    Era giunto per me il momento di averla, di penetrarla e di fargli capire che da oggi in poi se avesse voluto godere veramente sarebbe dovuta tornare da me.
    
    Mi alzai, cercai il portafoglio e presi un preservativo (ne ho sempre uno nascosto dietro al bancomat) ma mamma mi fermò:
    
    - No amore mio non c’è bisogno di usarlo.
    
    - Sicura mamma?
    
    - Si sono in menopausa
    
    A quelle parole lo riposi nel portafoglio.
    
    Ritornai sul letto e ci baciammo nuovamente.
    
    Mamma riappoggiò le piante dei piedi sul letto, riallargò le gambe e io mi misi tra esse, lei prese con una mano il mio pene e lo portò all'imbocco della sua figa ed io incominciai a penetrarla dolcemente (dio se era calda), mamma chiuse gli occhi e ansimò.
    
    Per circa un minuto entrai ed usci lentamente da lei per poi aumentare i miei movimenti di velocità e intensità, i miei colpi si erano fatti cosi’ forti che mamma non riuscì più a tenere i piedi ...
    ... poggiati sul letto e alzò le gambe fino a portarle ad essere poggiate sulle mie spalle, potei cosi aumentare ancora di più i miei movimenti.
    
    Sia io che lei urlavamo di piacere veramente tanto e tenevamo gli occhi aperti per poterci fissare intensamente anche se io ogni tanto abbassavo lo sguardo per gustarmi la visione del mio cazzo che entrava e usciva dalla figa di mia madre.
    
    Dopo un po' che eravamo in quella posizione mamma mi poggiò una mano sul petto cercando di allontanarmi da lei, una volta fattomi uscire mi fece sdraiare. Era accanto a me sul lato destro del letto, alzò la gamba sinistra e con un lento movimento la mise dall'altro lato in modo di essere cavalcioni su di me e rimase sollevata sulle ginocchia. Appoggiò la mano sinistra sul muro e con la destra prese il mio cazzo per poterlo sistemare e con un lento movimento lo fece penetrare per poi accasciarsi su di me.
    
    La sua testa era poggiata sulla mia spalla destra, le sue braccia poggiate sul letto, io le presi il sedere con le mani e per qualche secondo la penetrai in quella posizione, poi mamma si riprese, poggiò le sue mani sul mio petto ed aiutandosi con esse si rialzò e iniziò a saltellare su di me.
    
    Alternava questi “saltelli” con dei movimenti circolari che mi facevano letteralmente impazzire.
    
    Mamma era una vera Dea:
    
    - Ti piace amore mio? Ti piace come si muove la tua mamma?
    
    - Mamma siii mi piace, sei bravissima e stupenda. A te piace come ti scopa tuo figlio?
    
    - Da morire.
    
    Mamma ...
«1...3456»